Che significa calcificazione dei tessuti molli?
Che significa calcificazione dei tessuti molli?
Il processo di calcificazione consiste nel deposito di calcio nei tessuti, in specie le ossa e i denti che devono la loro solidità proprio al calcio assunto. Quando si ha una frattura, la calcificazione serve a riparare il danno formando il cosiddetto callo osseo.
Come curare le calcificazioni?
Calcificazioni tendinee: terapia conservativa
- Riposo;
- Applicazione di ghiaccio e crioterapia (terapia del freddo) per ridurre dolore e infiammazione;
- Farmaci antinfiammatori non steroidei, analgesici e, più raramente, iniezioni locali di corticosteroidi;
Come si tolgono le calcificazioni?
Crioterapia (terapia del freddo): riduce l'infiammazione e il dolore. Terapia farmacologica: antinfiammatori non steroidei (FANS) o corticosteroidi (più raramente). Trattamenti medici tecnologici (vedi sotto): utili alla distruzione della calcificazione e/o alla lotta dell'infiammazione.
Quali sono i fattori di rischio per la calcificazione?
- Come dimostrato dalla pratica clinica, in alcuni casi innescare processo di calcificazione sono varie infezioni - la tubercolosi, amebiasi, toxoplasmosi, trichinosi, cisticercosi, meningite, encefalite, ecc - e i processi infiammatori accompagnatori con danno tissutale. Ci sono anche i seguenti fattori di rischio per la calcificazione:
Qual è la definizione della calcificazione?
- Per definizione la calcificazione è un deposito di sali di calcio all’interno di tessuti e organi,la cui struttura è simile ad un osso scheletrico. Possiamo trovare una calcificazione su un tendine,all’interno di un articolazione oppure lungo le fibre muscolari in un qualsiasi distretto.
Qual è la calcificazione dello scroto?
- La calcificazione dello scroto - un dolore nella zona inguinale - in grado di finire in orchite cronica, sclerodermia, cisti sebacee, dopo gli infortuni, così come negli uomini anziani con degenerazione correlata all'età dei tessuti dei genitali.