Come calcolo il tasso di incidenza?

Sommario

Come calcolo il tasso di incidenza?

Come calcolo il tasso di incidenza?

Il calcolo del tasso d'incidenza è il rapporto tra il numero delle peritoniti (n=4) e il tempo totale a rischio (144 mesi), ovvero 4/144=0.028 peritoniti/mesi/paziente ovvero 0.34 peritoniti/anno/paziente ovvero 34 peritoniti/100 anni/paziente.

Che cos'è la prevalenza di una pompa?

È la forza di una pompa (la capacità di sollevare l'acqua da un livello ad un altro). La capacità di una pompa di elevare un certo numero di metri cubi di acqua ad una determinata altezza, il dislivello massimo di sollevamento, espressa normalmente in mca (metri di colonna d'acqua).

Qual è il tasso di incidenza di questa malattia?

  • Il tasso di incidenza invece non esprime una probabilità, ma la velocità con cui questa malattia si manifesta. Il rischio incidente converge con il tasso di incidenza quando si tratta di eventi rari (che colpiscono meno del 10% della popolazione) e il numero di soggetti persi durante il periodo di osservazione è trascurabile.

Qual è il diritto all’indennità di malattia?

  • Il diritto all’indennità di malattia a carico dell’INPS decorre, per la generalità dei lavoratori dipendenti, dal quarto giorno (i primi tre giorni sono considerati di “carenza” e, se previsto dal contratto collettivo, devono essere indennizzati dal datore di lavoro) e termina con la scadenza della prognosi (fine malattia).

Come definire l'incidenza?

  • Esistono due modi per definire l'incidenza: il rischio incidente (o rischio assoluto) e il tasso di incidenza.

Come riconoscere la malattia ai lavoratori assicurati?

  • Sulla base della normativa vigente, l'INPS riconosce la prestazione di malattia ai lavoratori assicurati soltanto dal giorno di rilascio del certificato, il che implica che il medico - per legge - non può giustificare giorni di assenza antecedenti la visita e quindi il rilascio del certificato stesso.

Post correlati: