Come si fa un massaggio drenante alle gambe?

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Come si fa un massaggio drenante alle gambe?

Come si fa un massaggio drenante alle gambe?

Il massaggiatore pone le mani in senso perpendicolare rispetto alla gamba e usa una direzione prima centrifuga e poi verso il centro. L'obiettivo è sempre stimolare la circolazione linfatica e riequilibrarla, agendo con interventi che vanno prima a svuotare e poi a riempire i vasi linfatici.

Quanto costa un massaggio drenante alle gambe?

I risultati non sono immediati e ci vuole pazienza: considerate che per combattere cellulite, ritenzione idrica e gonfiore sono necessarie circa 30-40 sedute linfodrenanti della durata di 40-60 minuti ciascuna, da ripetersi un paio di volte l'anno. Il costo di ciascuna seduta è di circa 35 euro.

A cosa serve il massaggio drenante alle gambe?

Il massaggio drenante è una tecnica di massaggio studiata per ridurre la ritenzione idrica e migliorare la circolazione sanguigna. Attraverso una manualità lenta e profonda, stimola le cellule adipose a sciogliere l'intreccio di fibre che causa l'aspetto a buccia d'arancia della cellulite.

Come fare massaggio linfodrenante da soli?

Per un drenaggio linfatico manuale, sdraiati a pancia in su e appoggia la mano destra “di taglio” . Muovi la mano come se fosse una mezzaluna, eseguendo 5 movimenti. Appoggia la mano sinistra sull'altro lato, sempre all'altezza del fianco e ripeti gli stessi 5 movimenti a mezzaluna.

Come si fa un massaggio di linfodrenaggio?

Il massaggio linfodrenante si esegue attraverso movimenti a spirale che vengono praticati sui linfonodi. Le manovre del massaggiatore saranno molto delicate, perché questa tecnica agisce sui vasi linfatici, che sono più fini di quelli sanguigni.

Quanto costa un massaggio Massoterapico?

Quanto costa un massaggio La seduta di massoterapia dura in genere 30 minuti e costa 30 euro ogni mezz'ora.

A cosa serve il massaggio drenante?

Il massaggio drenante è un massaggio di natura estetica che va ad agire sul sistema linfatico e circolatorio di chi lo riceve, molto utile per combattere problemi e inestetismi quali gonfiori e cellulite, anche a seguito di interventi chirurgia estetica, come la rinoplastica, la mastoplastica e la liposuzione.

Quando non fare il linfodrenaggio?

Si sconsiglia l'utilizzo del linfodrenaggio soprattutto in caso di:

  • Insufficienza cardiaca.
  • Malfunzionamento renale o epatico.
  • Asma e bronchiti acute.
  • Flebite.
  • Trombosi.
  • Edema cardiaco.
  • Infezioni cutanee.
  • Infiammazioni batteriche acute.

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