Qual è il plurale di filo?
Qual è il plurale di filo?
La parola filo ha due plurali. le fila del discorso, le fila della storia, le fila del complotto. serrare le file e non serrare le fila (visto che significa 'diminuire la distanza fra i vari componenti di una fila' o, anche in senso figurato, 'stringersi compatti gli uni agli altri').
Che cos'è fila?
fila s. f. [da filo1]. – 1. Disposizione di persone o cose poste una di seguito all'altra su una medesima linea; e le persone o le cose stesse così disposte.
Quando si usa Ossi?
Quando “osso” significa parte del corpo umano e dei vertebrati al plurale fa “ossa”, anche per indicare spoglie mortali. Quando invece ha funzione di osso in animali non vertebrati (“ossi di seppia”) o indica noccioli di frutti al plurale fa “ossi”.
Qual è il plurale di Muro?
Il sostantivo muro ha due plurali, che rispondono a sfumature di significato diverse. le mura della città, le mura domestiche, le mura di casa.
Cosa vuol dire fondamenti?
1 (spec. pl.) Struttura muraria che costituisce la base di un edificio SIN fondazione: gettare le f.
Qual è il plurale di ciglia?
cìglio s. m. [lat. cĭlium «palpebra» poi «ciglio»] (pl. le cìglia, femm., nel sign. ... derivati; i cigli, masch., nel sign.
Dove produce fila?
La Fila Inc. è un'azienda italiana dedicata alla produzione e commercializzazione di calzature, abbigliamento sportivo, ordinario e intimo....
| Fila | |
|---|---|
| Sede principale | Milano |
| Gruppo | Fila Korea |
| Persone chiave | Gene Yoon chairman Yoon Keun-chang CEO |
| Settore | Abbigliamento |
Perché si dice mettersi in fila indiana?
L'espressione proviene da una raffinata strategia di guerra impiegata dagli indiani d'America: procedere uno dietro l'altro consentiva loro di non far sapere al nemico, fino all'ultimo momento, in che modo si sarebbero schierati per la battaglia.
Come si dice osso o ossa?
La parola osso ha due plurali, che rispondono a sfumature di significato diverse. le ossa del corpo, essere pelle e ossa.
Che cosa sono gli ossi di seppia?
L'osso di seppia, detto anche sepion o sepiostario, è la caratteristica conchiglia interna calcarea delle seppie. Di forma ellissoide-lanceolata, biconvessa, con margini taglienti, è costituita per l'80-85% di carbonato di calcio, da fosfati, da sostanza gelatinosa e da acqua.
