Come viene diagnosticato lo scompenso cardiaco?

Sommario

Come viene diagnosticato lo scompenso cardiaco?

Come viene diagnosticato lo scompenso cardiaco?

Quali esami fare per la diagnosi di scompenso cardiaco?

  1. elettrocardiogramma.
  2. ecocardiogramma.
  3. risonanza magnetica cardiaca con mezzo di contrasto.
  4. dosaggio nel sangue dei peptidi natriuretici (molecole prodotte per lo più dal ventricolo sinistro; livelli ematici nella norma in genere escludono lo scompenso).

Quali sono i sintomi dello scompenso cardiaco?

  • I sintomi dello scompenso cardiaco non sono sempre evidenti. Alcuni soggetti, negli stadi più precoci, possono addirittura non manifestare alcun sintomo, mentre altri possono non dare peso a disturbi come l’affaticamento o la sensazione di “fame d’aria” interpretandoli come normali segni dell’invecchiamento.

Chi soffre di scompenso cardiaco sinistro?

  • In chi soffre di scompenso cardiaco sinistro, il sangue tende a refluire verso i polmoni, provocando dispnea (cioè fiato corto) ed edema polmonare. Con scompenso cardiaco destro, invece, gli esperti fanno riferimento alla condizione medica per cui il ventricolo destro è incapace di incanalare adeguatamente il sangue nelle arterie polmonari ...

Quali sono i fattori di rischio dello scompenso cardiaco?

  • Sono importanti fattori di rischio dello scompenso cardiaco: il fumo di sigaretta, l'ipertensione persistente, l'aterosclerosi, la presenza di alti livelli di colesterolo nel sangue (ipercolesterolemia), la presenza di un qualche difetto cardiaco congenito, soffrire di ipotiroidismo, ipertiroidismo, anemia o enfisema polmonare, il sovrappeso, l ...

Quali dispositivi elettronici possono aiutare i pazienti con scompenso cardiaco?

  • I dispositivi elettronici che possono aiutare i pazienti con scompenso cardiaco sono: il pacemaker, il cosiddetto dispositivo per la terapia di risincronizzazione cardiaca e il defibrillatore cardioverter impiantabile (o defibrillatore cardiaco impiantabile).

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