Che cos'è il disturbo ADHD?
Sommario
- Che cos'è il disturbo ADHD?
- Come farsi testare per l ADHD?
- Chi diagnostica ADHD adulti?
- Chi diagnostica il deficit attenzione?
- Dove farsi diagnosticare ADHD?
- Qual è l'origine dell'ADHD?
- Come si tratta dell'ADHD?
- Quali sono i sintomi dell'ADHD nell'adulto?
- Qual è la diagnosi dell'ADHD?
Che cos'è il disturbo ADHD?
ADHD sta per Attention Deficit Hyperactivity Disorder, in italiano Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività.
Come farsi testare per l ADHD?
La diagnosi dell'ADHD nell'adulto con il test DIVA 2.0. Dopo un preliminare colloquio psicologico o psichiatrico che orienti su di un iniziale sospetto di ADHD nel paziente adulto si dovrebbe indirizzare la diagnosi con il test DIVA.
Chi diagnostica ADHD adulti?
La competenza diagnostica è dello psichiatra. Lo psicologo può effettuare tutta la valutazione con la supervisione dello psichiatra che grazie alla sua esperienza con le patologie mentali può distinguere l'ADHD dagli altri disturbi e fare anche una corretta diagnosi differenziale.
Chi diagnostica il deficit attenzione?
La diagnosi deve essere effettuata da psicologi o da neuropsichiatri infantili che utilizzano i criteri indicati dal DSM-IV (il manuale diagnostico internazionale di psichiatria più importante e diffuso sui disturbi mentali).
Dove farsi diagnosticare ADHD?
La competenza diagnostica è dello psichiatra. Lo psicologo può effettuare tutta la valutazione con la supervisione dello psichiatra che grazie alla sua esperienza con le patologie mentali può distinguere l'ADHD dagli altri disturbi e fare anche una corretta diagnosi differenziale.
Qual è l'origine dell'ADHD?
- L'origine del disturbo sembra dipendere, infatti, dall'interazione di vari fattori ambientali, sociali, comportamentali, biochimici e genetici. Nell'eziologia dell'ADHD, in particolare, pare sia implicata l'espressione di alcuni geni che regolano il livello dei neurotrasmettitori di tipo dopaminergico e noradrenergico.
Come si tratta dell'ADHD?
- Il trattamento dell'ADHD si basa su terapie comportamentali e psico-educative. Quest'interventi includono, ad esempio, il mantenimento di un programma giornaliero, l'impostazione di piccoli obiettivi raggiungibili e la salvaguardia della concentrazione, riducendo al minino le distrazioni e premiando il comportamento positivo.
Quali sono i sintomi dell'ADHD nell'adulto?
- ADHD nell'adulto. Nel corso dell'infanzia, i comportamenti tipici dell'ADHD interferiscono con molti aspetti della vita, come scuola, relazioni familiari e vita sociale. Di solito, questi disordini si mantengono anche durante l'adolescenza. Con il passare del tempo, i sintomi possono modificarsi di intensità.
Qual è la diagnosi dell'ADHD?
- Diagnosi. La diagnosi di ADHD è stabilita dal pediatra e/o dallo psichiatra infantile dopo aver raccolto informazioni relative al bambino e al suo comportamento in situazioni diverse, fornite da fonti multiple e diversificate (quali genitori e insegnanti). Le manifestazioni alla base della diagnosi dell'ADHD sono la disattenzione, ...