Quando va in prescrizione Tari?

Quando va in prescrizione Tari?
cinque anni Per stabilire entro che termine il Comune può esigere il pagamento delle tasse non pagate, occorre fare riferimento a quanto stabilisce il Codice civile. Ebbene, secondo la legge [1], la Tari si prescrive in cinque anni, essendo una tassa che deve essere pagata periodicamente, di anno in anno.
Qual è il termine della prescrizione Tari?
- La prescrizione Tari indica il termine oltre il quale il debito del contribuente verso il Comune per arretrati non versati si estingue. Da questo momento in poi nulla è più dovuto. Esiste infatti un tempo massimo entro cui l’amministrazione può eseguire la notifica di avvisi di liquidazione dell’imposta e delle cartelle esattoriali.
Quando si prescrive la TARI?
- In quanto imposta locale, la Tari si prescrive in cinque anni. Il termine inizia a decorrere dall’anno successivo a quello del dovuto pagamento. Quindi, chi non paga la Tari del 2015 si libera dal debito al 31 dicembre 2020.
Quando avviene il pagamento della TARI prescritta?
- Se, invece, l’avviso di pagamento viene spedito dopo il 1° gennaio del sesto anno successivo, si compie la prescrizione e nulla è dovuto al Comune. Attenzione però: la richiesta di pagamento della Tari prescritta non può essere ignorata, ma va impugnata nei termini di legge, ossia 60 giorni dal ricevimento della stessa.
Quando si libera la TARI del 2015?
- Quindi, chi non paga la Tari del 2015 si libera dal debito al 31 dicembre 2020. Se, tuttavia, prima della scadenza del termine dovesse sopraggiungere un sollecito di pagamento, una cartella o qualsiasi altro atto di diffida all’indirizzo del contribuente, spedito con raccomandata a.r. o con pec, la prescrizione si interrompe e inizia ...