Dove vanno indicate le somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi?
Sommario
- Dove vanno indicate le somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi?
- Come vengono certificate le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi?
- Cosa indicare nel quadro RM?
- Quali sono le somme soggette a tassazione separata?
- Chi è soggetto a Irpef?
- Come si dichiarano i redditi a tassazione separata?
Dove vanno indicate le somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi?
indicare nella dichiarazione dei sostituti di imposta e degli intermediari (modello 770) i dati relativi al debitore e al creditore pignoratizio, nonché le somme erogate e le ritenute effettuate. L'adempimento deve essere effettuato anche se non sono state operate le ritenute.
Come vengono certificate le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi?
“certificare al creditore pignoratizio l'ammontare delle somme erogate e delle ritenute effettuate”, attraverso la Certificazione Unica dell'anno d'imposta di riferimento; Indicare nel modello 770 annuale, all'interno del Quadro SY, l'importo delle somme erogate.
Cosa indicare nel quadro RM?
Quadro RM – Redditi soggetti a tassazione separata e ad imposta sostitutiva e proventi di fonte estera, rivalutazione del valore dei terreni.
Quali sono le somme soggette a tassazione separata?
I redditi soggetti a tassazione separata sono redditi percepiti una tantum o, co- munque, non periodicamente, che derivano, generalmente, da fatti economici a formazione pluriennale. Per tale motivo non concorrono a formare il reddito complessivo del soggetto percettore evitando un prelievo fiscale troppo oneroso.
Chi è soggetto a Irpef?
Tutti coloro che hanno un reddito, sia come lavoratore dipendente, sia come autonomo, nonché soci di impresa, sono tenuti a pagare questa imposta. La cosa importante, che rende soggetti al suo pagamento, è essere residenti o aver conseguito il reddito in Italia.
Come si dichiarano i redditi a tassazione separata?
I redditi soggetti a tassazione separata sono redditi percepiti una tantum o, co- munque, non periodicamente, che derivano, generalmente, da fatti economici a formazione pluriennale. Per tale motivo non concorrono a formare il reddito complessivo del soggetto percettore evitando un prelievo fiscale troppo oneroso.