Come è fatto il murice?
Come è fatto il murice?
Si tratta di un mollusco gasteropode che fa pare della famiglia dei Muridae. E' lungo tra i 6 e i 9 centimetri. ... Si tratta di una specie carnivora e alla base della sua alimentazione vi sono pesci morti o altri tipi di molluschi che uccide emettendo una sostanza acida che ne perfora il guscio.
Come si riproduce il Murice?
I murici si riproducono in primavera, quando non è raro vedere l'accoppiamento dei gasteropodi di sesso differente in gruppi formati da parecchi esemplari e le femmine depongono le uova nei mesi di giugno e luglio in ammassi più o meno gelatinosi simili a spugne biancastre o di color giallo chiaro su rocce e scogli ...
Come si ricava la porpora dal Murice?
Il pigmento si estrae dal murice comune, un mollusco gasteropode appartenente alla famiglia dei Muricidi. Viene secreta da una ghiandola, come liquido vischioso di colore violaceo e già nell'antichità veniva utilizzata per la colorazione delle stoffe. In età imperiale rappresentava il colore per eccellenza.
What are the characteristics of modern molluscs?
- The following are present in all modern molluscs: The dorsal part of the body wall is a mantle (or pallium) which secretes calcareous spicules, plates or shells. It overlaps the body with enough spare room to form a mantle cavity. The anus and genitals open into the mantle cavity.
How many pairs of gills do molluscs have?
- Most molluscs have only one pair of gills, or even only a singular gill. Generally, the gills are rather like feathers in shape, although some species have gills with filaments on only one side. They divide the mantle cavity so water enters near the bottom and exits near the top.
What is the etymology of the word mollusc?
- Etymology The words mollusc and mollusk are both derived from the French mollusque, which originated from the Latin molluscus, from mollis, soft. Molluscus was itself an adaptation of Aristotle 's τὰ μαλάκια ta malákia (the soft ones; < μαλακός malakós "soft"), which he applied inter alia to cuttlefish.
