Qual è la percentuale prevista di ritenuta sui bonifici?
Qual è la percentuale prevista di ritenuta sui bonifici?
Non potendo banche e poste verificare ogni volta l'importo esatto corrispondente all'iva in fattura, l'Agenzia delle Entrate indica che ci si debba sempre riferire all'aliquota più alta, e cioè al 22%. Ogni bonifico verrà quindi sottoposto alla ritenuta dell'8% dopo lo scorporo di un'Iva presunta del 22%.
Qual è la ritenuta di acconto sui bonifici?
- La ritenuta di acconto sui bonifici per le detrazioni fiscali. Al momento del pagamento di un bonifico per le detrazioni fiscali, banche e Poste Italiane Spa devono operare automaticamente una ritenuta a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dall'impresa che effettua i lavori o dal professionista che li segue.
Qual è la ritenuta sui bonifici bancari e postali?
- La ritenuta sui bonifici bancari e postali per interventi sul patrimonio edilizio. Quando si effettuano lavori di ristrutturazione e di risparmio energetico su edifici, al momento del pagamento del bonifico, banche e Poste Italiane Spa devono operare una ritenuta d’acconto.
Quando è stata ridotta l'aliquota sui bonifici?
- L'aliquota è stata prima ridotta al 4% nel 2011, per essere poi rialzata all'8% con la Legge di Stabilità 2015. Quindi, a partire dal 1° gennaio 2015, la ritenuta d'acconto sui bonifici per le detrazioni fiscali è pari all'8%.
Come operare un bonifico per le detrazioni fiscali?
- Al momento del pagamento di un bonifico per le detrazioni fiscali, banche e Poste Italiane Spa devono operare automaticamente una ritenuta a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dall'impresa che effettua i lavori o dal professionista che li segue. Detto in termini molto semplici, sull'importo versato dal cliente la banca o Poste ...