Che cos'è lo stretching dinamico?
Sommario
- Che cos'è lo stretching dinamico?
- Come si chiamano gli esercizi di stretching?
- Quali sono le differenze tra stretching statico e stretching dinamico?
- Cos'è lo stretching statico?
- Quali tipi di stretching conosci Che differenza ci sono tra di loro?
- Quali possono essere i pericoli di un allungamento dinamico passivo?
- Quando va effettuato lo stretching statico?
Che cos'è lo stretching dinamico?
Lo Stretching dinamico prevede movimenti la cui escursione articolare aumenta progressivamente, così come la velocità d'esecuzione, o entrambe. Questo tipo di stretching non va assolutamente confuso con lo stretching balistico!
Come si chiamano gli esercizi di stretching?
Tipi di stretching
- Stretching balistico. ...
- Stretching dinamico. ...
- Stretching statico passivo. ...
- Stretching statico attivo. ...
- Stretching isometrico.
Quali sono le differenze tra stretching statico e stretching dinamico?
“Lo stretching dinamico è utilissimo prima dell'allenamento e della gara, mentre lo stretching statico nella fase precedente la prestazione sportiva può addirittura comprometterla e provocare microlesioni, se fatto a freddo.
Cos'è lo stretching statico?
È il sistema di stretching più conosciuto, quello codificato nel 1975 da Bob Anderson (autore dei disegni sotto riportati), che prese spunto dallo yoga. Nello stretching statico, si prende una posizione che sia possibile mantenere senza dolore.
Quali tipi di stretching conosci Che differenza ci sono tra di loro?
Alter, lo Stretching statico consiste nell'allungare un muscolo (o gruppo di muscoli) al suo punto più lontano e poi mantenere quella posizione, mentre lo Stretching passivo consiste in una persona rilassata che è rilassata (passiva) mentre qualche forza esterna (una persona o un attrezzo) porta l'articolazione ...
Quali possono essere i pericoli di un allungamento dinamico passivo?
Effettuare questo tipo di stretching prima dell'allenamento potrebbe comprometterne la buona riuscita dato che tende a rallentare la risposta muscolare, impedendone una veloce contrazione, e aumenta la possibilità di infortunio (lesioni muscolari o tendinei).
Quando va effettuato lo stretching statico?
Lo stretching statico è meglio dopo l'allenamento. Si esegue allungando i muscoli fino a sentire una leggera trazione e mantenendo la posizione per minimo 20 e massimo 90 secondi. Ripetendo lo stretching varie volte non si avvertirà più la tensione muscolare.