Che vuol dire Volta la carta?
Che vuol dire Volta la carta?
Il ritornello, che prende ispirazione contemporaneamente da una canzone popolare (Angiolina, bell'Angiolina) e dal neorealismo di Pane, amore e fantasia, racconta invece la storia di una ragazza di nome Angiolina, che inizialmente patisce delusioni d'amore a causa di un carabiniere, ma che infine riesce a sposarsi.
Chi ha scritto Volta la carta?
Fabrizio De André Massimo Bubola Volta la carta/Compositori
Quante belle figlie Madama Dorè significato?
Il titolo per esteso è Oh quante belle figlie, Madama Dorè, benché sia conosciuta semplicemente come Madama Dorè, ovvero la signora che ha tante figlie che sono in età da marito, e costei vorrebbe tenerle tutte in quanto bellissime.
Chi era Madama Dorè?
Il titolo per esteso è Oh quante belle figlie, Madama Dorè, benché sia conosciuta semplicemente come Madama Dorè, ovvero la signora che ha tante figlie che sono in età da marito, e costei vorrebbe tenerle tutte in quanto bellissime. E lo scudiero parla per il re, che ne vorrebbe prendere e sposare una.
Quante belle figlie Madama Dorè canzone?
- Oh quante belle figlie, Madama Doré, oh quante belle figlie. - Son belle e me le tengo, Scudiero del re, son belle e me le tengo.
Chi ha scritto il testamento di Tito?
Fabrizio De André Il testamento di Tito/Compositori
Chi è Tito nel testamento di Tito?
Tito è il buon ladrone, colui che era stato crocifisso alla destra di Gesù e alla sinistra di Cristo c'era Disma. Tutto parte dal fatto che la poesia di Fabrizio De André parla della rinascita spirituale di Tito, il ladrone che di fatto era un peccatore.