Quando si gonfiano i linfonodi sotto le ascelle?

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Quando si gonfiano i linfonodi sotto le ascelle?

Quando si gonfiano i linfonodi sotto le ascelle?

I linfonodi ingrossati sono spesso il sintomo di un'infezione batterica o virale. Non è però da escludere che possano essere la conseguenza di una malattia autoimmune o, più raramente, di un tumore. Raramente anche alcuni farmaci, come certi antiepilettici, possono portare a un ingrossamento dei linfonodi.

Come avviene il controllo dei linfonodi nelle ascelle?

  • Il controllo dei linfonodi nelle ascelle viene eseguito, in maniera autonoma, unendo le tre dita della mano (indice, medio e anulare) facendo poi una leggera pressione dall’alto verso il basso sulla zona perché i linfonodi si trovano in fondo all’ascella.

Quali sono i linfonodi ascellari nell’uomo?

  • I linfonodi ascellari nell’uomo, come nelle donne, possono essere fattori importanti, e determinanti, nella diagnosi di tumore perché, seppur di rado, il loro ingrossamento può essere il primo segno di esordio della malattia, oppure il segno che essa si sta già diffondendo a varie regioni dell’organismo.

Come si tratta di linfonodo ascellare reattivo?

  • In questi casi si parla di linfonodo ascellare reattivo e, oltre al visibile rigonfiamento, è associato ad altri sintomi come il dolore sotto le ascelle, gonfiore all’ascella e nelle parti vicine alla ghiandola gonfia, gonfiore degli arti, arrossamento della zona ascellare, nodi in crescita, febbre e sudorazione notturna.

Qual è l'intervento di prelievo dei linfonodi ascellari?

  • L'intervento di prelievo dei linfonodi ascellari consiste in un'operazione chirurgica nota come dissezione ascellare o dissezione dei linfonodi ascellari; quest'ultima è utile non solo in ambito diagnostico, ma anche in fase di trattamento.

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