Che relazione c'è tra l'abbassamento crioscopico e la concentrazione?
Sommario
- Che relazione c'è tra l'abbassamento crioscopico e la concentrazione?
- Quanto vale l innalzamento Ebullioscopico di una soluzione?
- Perché la soluzione di un elettrolita Bolle a temperatura più alta rispetto a una soluzione non elettrolita di uguale concentrazione?
- Come si determina la temperatura di congelamento?
- Quali proprietà della soluzione sono influenzate dalla concentrazione?
- A cosa serve la Molalità?
Che relazione c'è tra l'abbassamento crioscopico e la concentrazione?
Dalla tabella, che riporta i valori dell'abbassamento crioscopico di alcune soluzioni acquose, si evidenzia facilmente la proporzionalità diretta tra Δtc e Cm: infatti raddop- piando la concentrazione raddoppia anche l'abbassamento crioscopico.
Quanto vale l innalzamento Ebullioscopico di una soluzione?
Più in generale, se si scioglie una sostanza poco volatile in un solvente si osser- va che la temperatura di ebollizione della soluzione è maggiore di quella del solo solvente. Questo aumento di temperatura si chiama innalzamento ebullioscopico (Δteb). Nel caso dell'acqua Keb vale 0,52 °C ⋅ Kg/mol.
Perché la soluzione di un elettrolita Bolle a temperatura più alta rispetto a una soluzione non elettrolita di uguale concentrazione?
Dato che un elettrolita in soluzione si dissocia in ioni, una mole di elettrolita, in soluzione, libera più particelle di una mole di un non elettrolita e ha quindi maggior effetto sulle proprietà colligative.
Come si determina la temperatura di congelamento?
Infine, dato che il punto di congelamento si abbassa di 1,86 °C per ciascuna mole di zucchero aggiunta a 1000 grammi di acqua, è possibile determinare l? abbassamento crioscopico sviluppando la seguente formula: 0 °C - (0,533) (1,86 °C) = (0 - 1,08) °C = - 1,08 °C.
Quali proprietà della soluzione sono influenzate dalla concentrazione?
In quanto collegate alla concentrazione della soluzione, tali proprietà sono dette colligative, e riguardano i seguenti fenomeni: l'abbassamento della tensione di vapore; l'innalzamento del punto di ebollizione; l'abbassamento del punto di congelamento; la pressione osmotica.
A cosa serve la Molalità?
La molalità (m) di una soluzione esprime il numero di moli di soluto contenute in 1 kg di solvente puro. Quindi, ad esempio, se la molalità di una soluzione è 1,2 mol/kg, significa che in 1 kg di solvente sono presenti 1,2 moli di soluto.