Quante tasse si pagano sulla prima casa?

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Quante tasse si pagano sulla prima casa?

Quante tasse si pagano sulla prima casa?

Chi acquista da un privato (o da un'azienda che vende in esenzione Iva) deve versare un'imposta di registro del 2%, anziché del 9%, sul valore catastale dell'immobile, mentre le imposte ipotecaria e catastale si versano ognuna nella misura fissa di 50 euro.

Quanto sono le spese di istruttoria per un mutuo?

Il primo costo da tenere in considerazione sono le spese di istruttoria, queste hanno un importo che varia da 0,50% all'1% dell'importo del mutuo. Alcune banche preferiscono applicarle in quota fissa e di solito oscillano tra 180 euro e 300 euro.

Quali sono le tasse sul mutuo?

  • Home » Mutuo e Finanziamenti » Le tasse sul mutuo. Il mutuo concesso da una banca, purché sia di durata superiore a 18 mesi, è soggetto a un’imposta che si applica in percentuale sulla somma erogata, e sostituisce le ordinarie imposte di registro e ipotecarie che sarebbero dovute in caso di mutuo concesso da un privato, quindi ...

Qual è l’imposta sostitutiva del Mutuo?

  • L’imposta sostitutiva è pari allo 0,25% dell’importo del mutuo, con la sola eccezione del mutuo destinati a finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una seconda casa, intendendo come tale l’abitazione per cui non ricorrono i requisiti di “prima casa” ai fini delle agevolazioni sulle imposte di registro e l’Iva.

Cosa si applica ai mutui concessi per finanziare la costruzione di una seconda casa?

  • Ai mutui concessi per finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una seconda casa l’imposta sostitutiva si applica con un’aliquota pari al 2% dell’importo del mutuo. L’aliquota ordinaria dello 0,25% si applica quindi ai mutui concessi per finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della “prima casa”, ...

Qual è la durata di un mutuo concesso da una banca?

  • Il mutuo concesso da una banca, purché sia di durata superiore a 18 mesi, è soggetto a un’imposta che si applica in percentuale sulla somma erogata, e sostituisce le ordinarie imposte di registro e ipotecarie che sarebbero dovute in caso di mutuo concesso da un privato, quindi viene definita come imposta sostitutiva.

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