Come fare per diventare coordinatore infermieristico?
Sommario
- Come fare per diventare coordinatore infermieristico?
- Che fa la caposala?
- Quanto guadagna un coordinatore infermieristico?
- Chi può fare il coordinatore infermieristico?
- Chi può fare il caposala?
- Quali sono i requisiti per l’assunzione del Caposala?
- Come vede la figura del Caposala?
- Qual è il coordinamento nazionale dei caposala?
Come fare per diventare coordinatore infermieristico?
Per il ruolo di coordinatore è richiesto il master di primo livello in coordinamento e tre anni di esperienza come infermiere. (Per il coordinatore di dipartimento può essere richiesta la laurea magistrale e cinque anni di esperienza come infermiere).
Che fa la caposala?
Un caposala ricopre essenzialmente una posizione dirigenziale, svolgendo compiti di supervisione. È responsabile della direzione, organizzazione e pianificazione strategica dell'unità infermieristica all'interno di un ospedale o altra struttura sanitaria.
Quanto guadagna un coordinatore infermieristico?
La retribuzione di un Coordinatore Infermieristico può partire da uno stipendio minimo di 1.400 € netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 2.500 € netti al mese.
Chi può fare il coordinatore infermieristico?
professionisti laureati; professionisti coordinatori (in possesso di master di primo livello in management e coordinamento delle professioni sanitarie); professionisti specialisti; professionisti dirigenti.
Chi può fare il caposala?
Il Coordinatore infermieristico, che molti continuano a chiamare ancora Caposala, è di fatto un Coordinatore delle professioni sanitarie. ... In esso si stabilisce essenzialmente che l'Infermiere può e deve formarsi e seguire un apposito percorso che lo possa abilitare al ruolo delle Funzioni Direttive.
Quali sono i requisiti per l’assunzione del Caposala?
- Il completamento della riforma sanitaria, avvenuto con il DPR 130/1969, sancì l’assunzione del Caposala attraverso concorso identificando tra i requisiti obbligatori il possesso del titolo di AFD (abilitato alle funzioni direttive) e il servizio di almeno tre anni come Infermiere professionale.
Come vede la figura del Caposala?
- Alle soglie degli anni ‘70 la figura del Caposala vede emergere la determinazione di alcune funzioni di controllo all’interno della riforma ospedaliera: a lui spettano il controllo e la direzione del personale infermieristico e ausiliario subordinato, il prelievo e il controllo dei farmaci e dei materiali in dotazione, il controllo e la ...
Qual è il coordinamento nazionale dei caposala?
- Il Coordinamento Nazionale dei Caposala/ CNCassocia gli Infermieri abilitati alle funzioni direttive dell’assistenza infermieristica e i Master in management per il coordinamento operanti con la denominazione di Caposala, poi "Coordinatore dal 2001 con il CCNL2000/2001 art.10. Dal 2004 con il 1° biennio del contratto nazionale ...