Cosa si intende per stato comunista?

Sommario

Cosa si intende per stato comunista?

Cosa si intende per stato comunista?

La locuzione Stato comunista (anche indicato come Stato socialista o marxista-leninista od operaio) a partire dal XX secolo indica uno Stato amministrato e governato da un singolo partito guidato dalla filosofia marxista-leninista.

Quali sono gli obiettivi del comunismo?

Una società comunista libererebbe gli individui dalle lunghe ore di lavoro inizialmente automatizzando la produzione in maniera che la lunghezza media del giorno di lavoro sia ridotta e poi eliminando lo sfruttamento innato nella divisione tra lavoratori e proprietari.

Quando è nato il termine "comunismo"?

  • Il termine "comunismo", nato in Francia nel 1840, ma ha acquisito il significato corrente solo nel 1918, quando Lenin, dopo aver preso il potere in quello che era l'impero russo, ha chiamato il suo partito “comunista”.

Chi è il comunismo moderno?

  • Per consuetudine moderna è spesso chiamato comunismo la più nota sfera d'influenza marxista, il movimento politico riferito prevalentemente a Karl Marx e Friedrich Engels, e anche a precedenti utopisti o rivoluzionari come Étienne Cabet, François-Noël Babeuf, Henri de Saint-Simon, Charles Fourier, Auguste Blanqui, Filippo Buonarroti.

Come nasce il comunismo in senso contemporaneo?

  • Storicamente il comunismo inteso in senso contemporaneo si è in gran parte originato da due filoni che hanno percorso parallelamente, alternando alleanze e conflitti, la fine del XIX secolo, contrapponendo di volta in volta il socialismo utopico a quello scientifico, il comunismo anarchico al marxista.

Chi sono i fondatori del comunismo marxista?

  • Michail Bakunin, uno dei fondatori del comunismo ottocentesco di matrice libertaria. Falce e martello, dai primi anni del XX secolo simbolo internazionale del comunismo di matrice marxista, rappresentano l'unità fra i lavoratori delle città (martello) e quelli delle campagne (falce)

Post correlati: