Come prendere un giorno di malattia?
Come prendere un giorno di malattia?
La comunicazione di malattia al datore di lavoro e all'INPS può essere fatta in due modi: Fare una visita dal proprio medico, il quale rilascerà il certificato di malattia e provvederà a trasmetterlo telematicamente all'INPS, che si occuperà di avvisare il datore di lavoro.
Quanto si paga un giorno di malattia?
Nei primi 20 giorni di malattia, i dipendenti del settore privato perdono il 50% della retribuzione media giornaliera, successivamente ovvero in caso di ricaduta il 33,3%. La malattia rientra tra i diritti riconosciuti in ogni lavoratore dipendente.
Cosa succede se salti un giorno di lavoro?
L'assenza dal lavoro per un giorno non è sanzionabile: lo ha deciso la Cassazione. Non si può sospendere dal servizio, con relativa perdita di stipendio, il lavoratore che si assenta per un giorno senza giustificazione.
Quanto tempo per comunicare la malattia?
Il certificato che attesta la malattia deve essere richiesto dal lavoratore al proprio medico curante entro 2 giorni, fatte salve alcune gravi eccezioni. Se la scadenza del termine è prevista in un giorno festivo, ci sarà una proroga automatica al primo giorno seguente non festivo.
Come comunicare l'assenza per malattia al datore di lavoro?
La comunicazione può essere effettuata con diverse modalità, come sms, telefono, mail e fax. Se risulti assente alla visita fiscale senza aver informato il datore di lavoro, puoi subire una sanzione disciplinare anche se l'assenza è dovuta ad un giustificato motivo.
Cosa succede se dipendente non va al lavoro?
Se particolarmente grave, l'assenza ingiustificata dal posto di lavoro può portare anche al licenziamento. In tal caso l'azienda deve prima presentare la contestazione dell'addebito, anche qualora sia lo stesso CCNL a indicare l'assenza ingiustificata come un fattore che giustifica il licenziamento.