Cosa significa casa classe energetica E?

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Cosa significa casa classe energetica E?

Cosa significa casa classe energetica E?

Una casa in classe energetica E ha un consumo energetico superiore a 120 Kwh/mq all'anno. A questo viene spontaneo chiedersi cosa vuol dire in termini di consumi e quanto spendo in meno se passo in classe D, il cui consumo è superiore a 90 Kwh/mq all'anno.

Quanto conta la classe energetica?

Quando si parla di classe energetica di una casa s'intende quanto combustibile si consuma all'anno per ogni metro quadro di superficie riscaldata. Si va dalla classe più elevata, la classe A, che richiede meno energia (sotto i 30 Kwh/mq anno) alla più bassa, la classe G, più dispendiosa (sopra i 160 Kwh/mqanno).

Cosa indica la classe energetica?

La classe energetica ti permette di sapere qual è il livello di consumi energetici della tua casa, sulla base di parametri funzionali e strutturali, classificando, così, la sua prestazione energetica e definendo, in tal modo, il suo impatto sull'ambiente in termini di consumi.

Cosa influenza la classe energetica?

A cosa serve la classe energetica? La classificazione energetica serve dunque a stabilire quanto consuma un edificio, o meglio, a valutare, sulla base delle sue caratteristiche strutturali, degli infissi, del fabbisogno stimato, etc, quale impatto ha sull'ambiente in termini di consumi.

Che differenza c'è tra classe energetica e Classe efficienza energetica?

La classe indica l'efficienza a prescindere dalla dimensione dell'apparecchio. Elettrodomestici molto grandi (come televisori o lavatrici), anche se caratterizzati da un'elevata efficienza energetica, avranno comunque consumi elevati: il consumo in base alla classe è relativo!

Come si capisce la classe energetica di una casa?

La cosa più semplice è cercare la classe energetica nell'Attestato di Prestazione Energetica (APE) – o nel più vecchio Attestato di Certificazione Energetica (ACE) – della vostra casa, poiché questi due sono i documenti ufficiali (il primo ha sostituito il secondo con il D.L. 63/2013) che la riportano.

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