Cosa fare quando fa male la pianta del piede?

Sommario

Cosa fare quando fa male la pianta del piede?

Cosa fare quando fa male la pianta del piede?

Trattamento

  1. Riposo. Sollevare il piede dopo essere stati in piedi o aver camminato. ...
  2. Ghiaccio nella zona interessata. ...
  3. Antidolorifico da banco. ...
  4. Indossare scarpe adeguate. ...
  5. Usare le solette per metatarso in caso di utilizzo obbligato di scarpe con il tacco. ...
  6. Prendi in considerazione i supporti per l' arco plantare.

Chi studia la pianta del piede?

Vediamo quale attività fa e quali consigli ci da per il benessere dei nostri piedi. Il podologo è un professionista della Sanità, che tratta tutte le patologie del piede, doloroso e non. Può prestare anche assistenza domiciliare alle persone disabili e agli anziani in difficoltà nella deambulazione.

Quando il dolore si concentra al centro della pianta del piede?

  • Quando il dolore si concentra al centro della pianta del piede (nel cosiddetto mesopiede), potrebbe essere in corso un’infiammazione della fascia plantare. Questa infiammazione insorge come la conseguenza di uno sforzo eccessivo o di uno stiramento.

Quali sono le cause di dolore al piede?

  • Le cause vascolari di dolore al piede comprendono l'insufficienza arteriosa e l' aterosclerosi. Queste condizioni possono essere determinate da una malattia embolica o vasculitica o da una patologia concomitante a carico dei piccoli vasi nei pazienti affetti da diabete.

Quali sono i problemi legati al piede diabetico?

  • Problemi legati al piede diabetico. Le persone che soffrono di diabete possono avere una serie di problemi, a volte anche gravi, ai piedi. Il diabete, infatti, può danneggiare i nervi e i vasi sanguigni e, in alcuni casi, ciò può provocare molto dolore. I problemi ai piedi che possono colpire i diabetici sono:

Come può verificarsi la rottura di un osso del piede?

  • La rottura o la frattura di un osso del piede possono essere causate da un grave infortunio o da una attività sportiva, ad alto impatto, continuativa nel tempo (come, ad esempio, la corsa su lunghe distanze). Talvolta, può verificarsi come conseguenza dell’ osteoporosi (ossa indebolite).

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