Cosa si intende per residuo attivo?
Sommario
- Cosa si intende per residuo attivo?
- Come si calcolano i residui passivi?
- Cosa si intende per economia di bilancio?
- Cosa sono fondi perenti?
- Quali sono le fasi dell'entrata?
- Come si calcolano i residui attivi e passivi?
- Quali sono i principi fondamentali del bilancio dello Stato?
- Come vengono classificate le entrate dello Stato?
- Quali sono i residui attivi?
- Quali sono i residui passivi?
- Come vengono conteggiati i residui?
- Qual è il residuo attivo della procedura concorsuale?
Cosa si intende per residuo attivo?
I residui attivi sono l'espressione di entrate accertate ma non ancora riscosse nonché di entrate riscosse ma non ancora versate; rappresentano crediti dell'azienda statale nei confronti di terzi.
Come si calcolano i residui passivi?
I residui passivi vengono calcolati alla fine dell'anno nel bilancio consuntivo e sono dati dalla differenza tra gli impegni (ovvero le spese che il comune prevedeva di dover sostenere nel corso dell'anno) e i pagamenti (ovvero le spese effettivamente sostenute e a fronte delle quali è stata registrata un'uscita di ...
Cosa si intende per economia di bilancio?
La differenza fra le somme stanziate e le somme impegnate costituisce economia di bilancio. Le spese impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio, costituiscono residui passivi, i quali sono compresi fra le passività della situazione patrimoniale.
Cosa sono fondi perenti?
Si parla di fondi perenti (perenzione amministrativa) quando le somme stanziate nel bilancio dello Stato ed impegnate, in seguito a gara pubblica, non vengono spese dalle amministrazioni pubbliche entro un certo periodo di tempo. Con la finanziaria per il 2008 è stato ridotto il termine della perenzione da 7 a 3 anni.
Quali sono le fasi dell'entrata?
Fasi dell'entrata. Le fasi di gestione delle entrate sono l'accertamento, la riscossione ed il versamento.
Come si calcolano i residui attivi e passivi?
I residui passivi sono somme impegnate ma non ancora pagate entro il termine dell'esercizio: costituiscono un debito del Dipartimento. I residui attivi sono somme accertate ma non incassate entro il termine dell'esercizio : rappresentano un credito del Dipartimento.
Quali sono i principi fondamentali del bilancio dello Stato?
I principi enunciati nell'Allegato 1 sono: principio dell'annualità, unità, universalità, integrità, veridicità, attendibilità, correttezza, chiarezza o comprensibilità, trasparenza, significatività o rilevanza, flessibilità, congruità, prudenza, coerenza, continuità, costanza, comparabilità, verificabilità, ...
Come vengono classificate le entrate dello Stato?
La classificazione di entrate e spese titolo I: entrate tributarie; titolo II: entrate extra-tributarie; titolo III: entrate derivanti da alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti; titolo IV: entrate derivanti da accensione di prestiti.
Quali sono i residui attivi?
- I residui riguardano situazioni in attivo o in positivo dei bilanci comunali. Nello specifico i residui attivi sono crediti che il comune deve riscuotere ma che non ha ancora riscosso, mentre i residui passivi sono debiti che il comune ha contratto e non ancora saldato con terzi. I residui attivi sono crediti.
Quali sono i residui passivi?
- I residui passivi sono tutte le spese che si sono effettuate durante l’anno in corso ma che ancora non sono state pagate a fine esercizio. In questo caso le somme rimarranno in bilancio come pagamenti pendenti fino a quando non si procederà alla loro estinzione o fino a quando questi non cadano in prescrizione.
Come vengono conteggiati i residui?
- I residui attivi vengono positivamente conteggiati nel risultato di esercizio in quanto rappresentano dei crediti che l'ente comunale vanta nei confronti di soggetti terzi. Un aspetto molto importante della gestione dei residui è la valutazione della loro attendibilità : è infatti importante che l'ente comunale cancelli dall'importo dei residui ...
Qual è il residuo attivo della procedura concorsuale?
- Il residuo attivo della procedura concorsuale è costituito dalle disponibilità che residuano in seguito alla soddisfazione di tutti i creditori ammessi al concorso, nonché al pagamento del compenso del curatore e delle spese di procedura. Il valore di tale residuo è, pertanto, pari al valore di quanto restituito al soggetto ex fallito.