Come produrre pomodori in inverno?
Sommario
Come produrre pomodori in inverno?
Per coltivare pomodori in inverno, sia sotto serra che in casa, tenete presente che per innescare la germinazione dei semi è necessaria una temperatura di almeno 12 °C. Per favorire lo sviluppo e l'ingrandimento dei frutti, la temperatura ideale dovrà essere intorno ai 25° durante il giorno e intorno ai 15°C di notte.
Quando si raccolgono i pomodori invernali?
In autunno quando si teme di non riuscire a completare la maturazione sulla pianta o si protraggono freddo e pioggia per più giorni si possono raccogliere i pomodori ancora verdi, si asciugano e si mettono in casa nella cesta della frutta dove cambieranno colore e sapore.
Come conservare i pomodori appesi?
I pomodori appesi vanno attaccati ad un gancio resistente che sia in grado di sopportare un peso di circa 5 chili. A questo gancio va legato un filo ad anello, non più lungo di un metro, a cui si vanno ad attaccare i rametti di pomodori.
Cosa mettere in serra per l'inverno?
Nell'orto in serra invernale, possiamo coltivare ortaggi come i cavoli, broccoli, patate, carote, lattuga e spinaci. Queste verdure stagionali hanno bisogno di una temperatura fra i 7 e i 12 gradi di notte e tra i 10 e i 20 gradi di giorno, per questo è ideale crescerli in serra in inverno.
Quando raccogliere i pomodori da appendere?
LA RACCOLTA: per i pomodori da conserva coincide con la completa maturazione rossa dei frutti; per quelli per insalata con la colorazione verderosata. Dal trapianto occorrono circa 60-80 giorni per iniziare la raccolta.
Come capire se un pomodoro è maturo?
Un pomodoro maturo sarà leggermente sodo. Se è troppo duro, probabilmente avrà bisogno di altro tempo per maturare. Se è molto morbido, probabilmente è troppo maturo e dovrebbe essere raccolto e gettato via.
In quale mese si può mettere a dimora le piantine di pomodori?
In genere per coltivare pomodori in Italia si trapiantano tra aprile e maggio. Dove il clima è mite oppure sotto tunnel si può piantare anche a marzo, mentre posticipare a giugno va bene comunque anche se si rischia di accorciare il periodo di raccolta.