Come viene erogato l'assegno di cura?

Sommario

Come viene erogato l'assegno di cura?

Come viene erogato l'assegno di cura?

L'assegno di cura viene erogato indipendentemente dal reddito e dal patrimonio della persona non autosufficiente. L'assegno di cura viene liquidato il 25 di ogni mese tramite versamento su conto corrente bancario o postale della persona non autosufficiente.

Quando dura l'assegno di cura?

12 mesi Il contributo, che ammonta ad € 200 mensili, viene erogato a seguito di un piano assistenziale personalizzato, predisposto da parte dell'Assistente sociale, di concerto con la famiglia. L'assegno di cura non costituisce vitalizio ed ha durata di 12 mesi.

Quale ISEE per assegno di cura?

La soglia ISEE prevista è di 25.000 euro/anno. Possono essere destinatarie dell'assegno anche altri soggetti che assistono in casa l'anziano e con il quale intrattengono rapporti di cura consolidati e verificabili da parte dell'Assistente sociale responsabile del caso.

Chi eroga l'assegno di cura?

L'assegno di cura spetta alle persone e agli anziani disabili, che non sono in grado di deambulare o comunque non autosufficienti. Ogni singola Regione, in maniera autonoma, stabilisce i requisiti di accesso all'aiuto.

Chi ha diritto ad assegno di cura?

L'assegno di cura spetta alle persone e agli anziani disabili, che non sono in grado di deambulare o comunque non autosufficienti. Ogni singola Regione, in maniera autonoma, stabilisce i requisiti di accesso all'aiuto.

Chi paga l'assegno di cura?

Non bisogna confondere l'assegno di cura con quello di accompagnamento, poiché i due aiuti hanno un'importante differenza: l'accompagnamento viene richiesto, riconosciuto e pagato dall'INPS, mentre l'assegno di cura viene gestito dal Comune.

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