Cosa comporta avere la calprotectina alta?
Sommario
- Cosa comporta avere la calprotectina alta?
- Cosa significa calprotectina nelle feci?
- Cosa si vede analizzando le feci?
- Cosa mangiare dopo infiammazione intestinale?
- Come si manifesta l'infiammazione intestinale?
- Qual è la funzione della calprotectina?
- Quali sono i valori bassi di calprotectina?
- Quando viene prescritto l'esame della calprotectina fecale?
- Quali sono i benefici della calprotectina nelle feci?

Cosa comporta avere la calprotectina alta?
Che cosa significa il risultato del test? La concentrazione elevata di calprotectina indica che è presente un'infiammazione del tratto gastrointestinale, senza evidenziarne la sede esatta e la causa; più la concentrazione è elevata, più l'infiammazione è grave.
Cosa significa calprotectina nelle feci?
La calprotectina è una proteina presente in alcuni globuli bianchi che, nel caso di un'infiammazione dell'intestino (come nel caso delle malattie infiammatorie croniche intestinali), può essere rilevata nelle feci e fornire informazioni utili per la valutazione di questo stato infiammatorio.
Cosa si vede analizzando le feci?
L'esame microscopico delle feci serve a rilevare la presenza di batteri, parassiti, miceti, Virus, leucociti. I batteri possono avere forma rotondeggiante (cocchi), allungata (bacilli) o spiraliforme (campylobacter) e si ricercano nelle feci con un esame che si chiama coprocoltura (esame colturale delle feci).
Cosa mangiare dopo infiammazione intestinale?
Ecco dunque alcuni alimenti adatti:
- Pesce bollito, cotto al vapore o al forno;
- Pollo, tacchino e coniglio ai ferri;
- Riso e pasta in bianco;
- Mele e banane;
- Patate e carote lesse;
- Parmigiano reggiano 30 mesi, a basso contenuto di lattosio per via della stagionatura;
Come si manifesta l'infiammazione intestinale?
I sintomi più comuni che le accompagnano sono: dolore addominale, vomito, diarrea, flatulenza, sangue nelle feci, abbondante presenza di muco negli escrementi, stimolo frequente all'evacuazione con senso di incompleto svuotamento intestinale (tenesmo) e perdita di peso.
Qual è la funzione della calprotectina?
- La normale funzione della calprotectina è, dunque, quella di contrastare lo sviluppo di batteri e funghi all'interno del corpo (attività antimicrobica). In presenza di un'infiammazione nel tratto gastrointestinale, i globuli bianchi migrano verso di esso e rilasciano la proteina, la cui concentrazione nelle feci aumenta di conseguenza.
Quali sono i valori bassi di calprotectina?
- Valori bassi di calprotectina non hanno particolare significato, se non quello di escludere la presenza di malattie infiammatorie intestinali. Una concentrazione ridotta di calprotectina può segnalare la presenza di un'infezione virale o di una sindrome da colon-irritabile; in questi casi, l'endoscopia è meno indicata.
Quando viene prescritto l'esame della calprotectina fecale?
- Quando viene prescritto l'esame. Il medico può richiedere l'esame della calprotectina fecale per capire quale sia la causa di sintomi come: Sangue nelle feci e/o diarrea; Dolori e crampi addominali persistenti (della durata di più di qualche giorno); Febbre; Debolezza;
Quali sono i benefici della calprotectina nelle feci?
- Aumenti consistenti della calprotectina nelle feci si riscontrano soprattutto nelle malattie infiammatorie croniche dell'intestino (rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn) e in neoplasie del tratto gastroenterico di grado elevato.