A cosa servono le pastiglie di carbone?

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A cosa servono le pastiglie di carbone?

A cosa servono le pastiglie di carbone?

Il carbone vegetale viene ampiamente sfruttato per la formulazione interna di integratori alimentari, compresse contro i gonfiori addominali e intestinali, cosmetici e dentifrici dal potere sbiancante. I principi attivi presenti possono aiutare a coadiuvare: gonfiori addominali. accumulo di gas intestinali.

Come funziona carbone attivo?

Dopo la combustione, il carbone ottenuto viene attivato, ovvero reso poroso, in modo da conferirgli la sua tipica proprietà di “assorbire”. In sintesi il carbone ha la proprietà di “raccogliere” quello che incontra mentre si sposta nel tubo digerente: ingloba batteri, virus presenti nello stomaco e nell'intestino.

Come usare carbone attivo?

Utilizzare il carbone attivo è molto semplice e del tutto simile a lavare i denti con un comune dentifricio. Dopo aver bagnato lo spazzolino, sarà sufficiente prendere un piccola porzione di polvere e con quella spazzolare delicatamente denti fino a ricoprirli di carbone.

Quali sono gli effetti collaterali del carbone vegetale?

  • Effetti collaterali e controindicazioni. Il Carbone vegetale non viene assorbito dalle mucose gastrointestinali, né manifesta effetti tossici, né irrita l'intestino, ma non bisogna assumerlo in caso di lesioni del tubo digerente. A dosi troppo alte e usato troppo a lungo può provocare un effetto costipante.

Qual è il carbone vegetale senza zucchero?

  • Infine, è importante sapere che esiste in commercio carbone vegetale senza zucchero, indicato se soffrite di diabete o se state seguendo una dieta dimagrante. Alle volte il carbone vegetale può causare stitichezza e quindi bene limitarne l'assunzione nel caso in cui si soffra di stipsi.

Come assumere il carbone vegetale dopo i pasti principali?

  • Si consiglia di assumere 2 opercoli una o due volte al giorno subito dopo i pasti principali se la tensione addominale è dovuta ai processi digestivi, lontano dai pasti in tutti gli altri casi. Precauzioni d’uso: il Carbone vegetale può ridurre l’assorbimento di taluni farmaci se assunti contemporaneamente . Prodotto C (Farmaco)

Qual è il carbone attivo contenuto nell’integratore?

  • Il carbone attivo contenuto nell’integratore è un ingrediente di provenienza 100% vegetale, ottenuto con un procedimento di carbonizzazione specifico che permette di creare una rete di pori; questo aumenta considerevolmente la superficie specifica di assorbimento del carbone.

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