Perché usare il doposole?
Perché usare il doposole?
Oltre a lenire e attenuare i rossori e le irritazioni, i prodotti doposole sono pensati appositamente per riparare i danni causati dai raggi UV e infrarossi e per svolgere un'efficace azione contro i radicali liberi, prevenendo l'invecchiamento della pelle.
Cosa mettere al posto della crema doposole?
L'alternativa forse più conosciuta alle creme doposole è l'aloe vera; il gel contenuto nelle foglie di questa pianta grassa è l'ideale per lenire le irritazioni cutanee e le arrossature conseguenti alla troppa tintarella.
Quanto dura un doposole?
Mentre le creme abbronzanti o protettive, una volta aperte si deteriorano in brevi tempi e subiscono alterazioni dovuti al calore, le creme dopo-sole hanno un periodo di scadenza, una volta aperto il prodotto, abbastanza lungo, di solito 12 mesi.
Come idratare la pelle dopo l'esposizione al sole?
Dopo una prolungata esposizione al sole, è bene lasciar riposare la nostra pelle per almeno 12 ore. Soprattutto se sono i primi giorni di mare. E' fondamentale aiutare la pelle a rigenerarsi bevendo molta acqua. Come una crema idratante, l'acqua reidrata la pelle, rendendola più sana.
Come scegliere una crema doposole?
Come scegliere il doposole giusto? Chi preferisce una soluzione più corposa, opterà per la crema, mentre il doposole in gel è più adatto su una cute particolarmente impura o grassa. La differenza, quindi, la fa la texture più il mix di ingredienti e agenti idratanti.
Quanto durano i solari chiusi?
Tutti sappiamo che per le creme solari la scadenza è prevista dopo un anno dall'apertura. In generale, quando si acquista un prodotto bisogna riguardare il PAO – Period after opening che indica il periodo di utilizzo consigliato dopo l'apertura. Per le creme solari, appunto, è di 12 mesi.