Che cosa significa moggio?
Sommario
Che cosa significa moggio?
le mògge). – 1. a. Antica unità di misura di capacità per aridi, soprattutto per le granaglie, usata in Italia prima della adozione del sistema metrico decimale, con valori diversi nelle varie città.
Quando misura un moggio di terra?
Variabilità
| nel comune di | il moggio | corrisponde a |
|---|---|---|
| Roccamonfina | 1 tomolo | 1.608 m² |
| Caserta | 1 moggio | 3.387 m² |
| varii comuni | 1 moggio | 4.287 m² |
Quanto pesa un moggio?
MOGGIO – Misura di capacità, generalmente grano e carbone. Per il grano corrispondeva a 8 staia o 16 mine pari a litri 146,234295. Per il carbone corrispondeva a 8 staia pari a litri 225,103325. Pari all'antico SACCO del peso medio di 108/110 Kg.
Quanto misura un moggio di terreno in Campania?
Misura di superficie Era però soprattutto al sud, specialmente a Napoli nel Regno delle Due Sicilie, che il moggio era estremamente diffuso come misura agraria. A Napoli corrispondeva a 3.364,86 m2. Variava però da diocesi a diocesi, e in alcuni casi cambiava anche da comune a comune.
Cosa significa fiaccola sotto il moggio?
"Tenere una fiaccola sotto il moggio” (una specie di piccolo tino usato come unità di misura per le granaglie) è un'espressione derivata dai Vangeli per indicare “possedere una verità nascosta”, che è appunto quella della farneticante e quasi folle Gigliola, la quale intuisce la vera causa della morte materna, ma non ...
In che valle si trova moggio?
Moggio si trova in Valsassina lungo la strada provinciale: è l'ultimo paese prima del passo Culmine di San Pietro, che porta nella vicina Val Taleggio, in provincia di Bergamo.
Quanto costa un moggio di terreno?
Per il 2019, la media nazionale relativa al valore di un ettaro di terra è pari a 20.290 euro. Ma vediamo in quale zone d'Italia il valore è più alto. I terreni agricoli delle zone interne appenniniche e della Sicilia e Sardegna sono in fondo alla classifica di questi valori, non raggiungendo i 6mila euro.
Quando equivale un ettaro di terreno?
Con la riforma del catasto del 1936, le misure agrarie vengono espresse con il sistema metrico decimale (sistema internazionale), in cui l'unità di misura è l'ara (a) = 100 mq, il multiplo è l'ettaro (ha) = 10.000 mq, il sottomultiplo è la centiara (ca) = 1 mq.
Quanto è uno staio?
Corrispondeva generalmente a 12 tavole, ed era usato in quelle zone dell'Italia settentrionale in cui non era usata la pertica superficiale per la misura dei campi (a Torino con il nome di staro, ad Alessandria, Parma ecc.). Generalmente 8 staia formavano un moggio, mentre 6 staia formavano una biolca.
