Cosa vuol dire galeotto fu il libro e chi lo scrisse?

Cosa vuol dire galeotto fu il libro e chi lo scrisse?
Dall'espressione sopra citata, nasce il modo di dire "galeotto fu", usata per indicare un oggetto, una persona o un avvenimento considerati "causa", "scintilla", della nascita di una relazione amorosa. Può però essere usata anche per indicare l'avvio di una collaborazione o una passione non per forza amorosa.
Qual è il libro che fu galeotto e chi ne erano i protagonisti?
È il verso 137 del canto V dell'Inferno, il cosiddetto canto di Paolo e Francesca. Prima di tutto merita fare una piccola introduzione relativa al canto stesso e ai suoi protagonisti.
Cosa fece galeotto?
Galeotto. Galehaut, siniscalco della regina Ginevra, moglie di re Artù, fu testimone dell'investitura d'amore di Lancillotto del Lago. Come il cavaliere feudale riceveva l'investitura dal suo signore, così l'amante era accolto a servire la sua dama, ricevendone in cambio l'amore.
Perché il libro viene chiamato galeotto?
Per questo Francesca afferma che «il libro» (il romanzo cavalleresco) è stato il «Galeotto» tra lei e Paolo: Galeotto (Galehaut), infatti, era il siniscalco della regina che nel ciclo bretone faceva da vero e proprio mezzano tra Lancillotto e quest'ultima.
Che mai da me non fia diviso?
questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi basciò tutto tremante. Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante».
Cosa significa quel giorno più non vi leggemmo avante?
“QUEL GIORNO PIÙ NON VI LEGGEMMO AVANTE”: IL PARADIGMA ROMANTICO DI PAOLO E FRANCESCA. ... L'unione tra Francesca e Gianciotto, dunque, totalmente in uso all'epoca, si definirebbe oggi “di convenienza“, un matrimonio deciso dalle rispettive famiglie per accrescere la reciproca solidità economica e politica.