Cosa significa avere un bambino in affido?

Cosa significa avere un bambino in affido?
L'affidamento familiare è un'esperienza di solidarietà, una risposta di aiuto ad un bambino o ad un adolescente, italiano o straniero. L'affido consiste nell'accogliere un bambino all'interno della propria famiglia per un periodo di tempo che può essere più o meno lungo.
Quali sono le differenze tra l’affido e l’adozione?
- Ricapitolando, le principali differenze tra l’affidamento familiare e l’adozione si possono così riassumere: l’affido è temporaneo, l’adozione è definitiva: nell’affido si accoglie un bambino la cui famiglia sta attraversando un periodo di crisi, nell’adozione si accoglie un bambino per cui si è accertata la situazione di abbandono;
Cosa sono l’adozione e l’ affidamento?
- L’ adozione e l’ affidamento sono due provvedimenti giuridici che hanno lo scopo di assistere il minore – in stato di abbandono nel primo caso e con difficoltà familiari nel secondo – nella crescita fisica, sociale e psichica.
Come avviene l’adozione?
- In particolare, mentre l’adozione consiste nel cambiamento dello stato giuridico del soggetto, che diventa a tutti gli effetti figlio legittimo della coppia adottante, l’affidamento è solo temporaneo e non prevede un cambiamento nello stato giuridico del minore e dei suoi genitori naturali.
Qual è la differenza minima tra adottante e adottato?
- Riguardo all’età: la differenza minima tra adottante e adottato è di 18 anni; la differenza massima tra adottanti ed adottato è di 45 anni per uno dei coniugi, di 55 per l'altro. Tale limite è derogato se i coniugi adottano due o più fratell i, ed ancora se hanno un figlio minorenne naturale o adottivo.