Quali linfonodi si ingrossano con linfoma?

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Quali linfonodi si ingrossano con linfoma?

Quali linfonodi si ingrossano con linfoma?

I linfonodi più spesso colpiti dal linfoma di Hodgkin sono quelli del collo, ascellari, mediastinici, inguinali e addominali. In alcuni casi, però, la malattia può riguardare anche degli organi, come il midollo osseo, il fegato, i polmoni e le ossa.

Cosa è linfoma linfocitico?

  • - Linfoma linfocitico: è una forma di linfoma indolente correlata alla leucemia linfatica cronica. - Linfoma della zona marginale extranodale tipo MALT: questo linfoma indolente si sviluppa in organi diversi dai linfonodi, spesso nello stomaco.

Qual è il sintomo comune dei pazienti affetti da linfoma?

  • Un sintomo comunemente riferito dai pazienti affetti da linfoma è la sensazione di avere sempre il fiato corto. Questa difficoltà di respirazione è causata dall’ingrossamento dei linfonodi che possono anche provocare dolore al torace, tosse e dispnea a causa della mancanza di ossigeno.

Come si sviluppano i linfomi?

  • I linfomi si sviluppano generalmente nei linfonodi o in altri organi linfatici (come la milza), ma possono colpire tutti gli organi del corpo. Il gruppo dei linfomi comprende decine di tumori diversi, classificabili come linfoma di Hodgkin (che prende il nome dal medico che per primo descrisse la malattia) o linfomi non-Hodgkin.

Qual è il tipo di linfoma cutaneo?

  • Linfoma cutaneo. I linfomi non Hodgkin cutanei possono essere a cellule B o a cellule T, quest’ultimo chiamato anche micosi fungoide, che rappresenta la forma più comune di linfoma cutaneo; può evolvere nella sindrome di Sézary, che però secondo alcuni studiosi rappresenta un linfoma del tutto distinto.

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