Come avviene il contagio da Clamidia?
Come avviene il contagio da Clamidia?
Cos'è la Clamidia e come si trasmette La Clamidia è un'infezione causata dal batterio Chlamydia Trachomatis e viene trasmessa prevalentemente per via sessuale (rapporti vaginali, anali e orali non protetti), in seguito al contatto con le secrezioni delle mucose genitali o con lo sperma di una persona infetta.
Come si fa il test per la clamidia?
La diagnosi della patologia a volte è semplice e rapida. Generalmente si esegue mediante: Un tampone vaginale e cervicale, nel caso delle donne, uretrale o anale nel caso di entrambi i sessi. Un test colturale delle urine, per uomo e donna, per individuare la presenza del batterio.
Quando la clamidia si fa sintomatica?
- Quando la Clamidia si fa sintomatica, solitamente 1-3 settimane dopo il contagio, il quadro clinico che si presenta più frequentemente in entrambi i sessi è l’uretrite, caratterizzata da bruciori urinari e minzione frequente e dolorosa.
Come si manifesta la clamidia nelle donne?
- Nelle donne, la manifestazione clinica principale è la cervicite che può causare secrezioni mucose filanti, sanguinamento, una sensazione di irritazione, e talvolta l’uretrite, con piuria e disuria. Negli uomini, l’infezione da clamidia può dar luogo a uretrite con secrezioni o sensazione di irritazione e prurito.
Come si tratta con antibiotici da clamidia?
- L’infezione da clamidia si tratta con antibiotici specifici prescritti dal medico. Per le infezioni da clamidia non-complicate gli schemi terapeutici raccomandati prevedono l’uso per via orale di azitromicina o di doxiciclina; in alternativa di eritromicina o di levofloxacina o di ofloxacina, sempre per via orale.
Quali sono gli schemi terapeutici per la clamidia non-complicata?
- Per le infezioni da clamidia non-complicate gli schemi terapeutici raccomandati prevedono l’uso per via orale di azitromicina o di doxiciclina; in alternativa di eritromicina o di levofloxacina o di ofloxacina, sempre per via orale. Il trattamento va eseguito subito dopo il risultato positivo al test diagnostico.