Come si calcolano i contributi della gestione separata?

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Come si calcolano i contributi della gestione separata?

Come si calcolano i contributi della gestione separata?

Ponendo che tu sia un libero professionista senza altri fondi pensionistici, per un guadagno annuo di 30.000 euro, al netto delle spese, i contributi da versare nella gestione separata ammonteranno a euro 7.794 (30.000 x 25,98%).

Come si calcolano acconti Inps?

Per il calcolo dell'acconto INPS si seguono le stesse regole per gli acconti irpef, ires ed Irap, per cui applicheremo sul dovuto una prima rata del 40% da versare entro la scadenza del 16 giugno (16 luglio con la maggiorazione dello 0,40%) e la seconda rata entro il 30 novembre e pari al restante 60%.

Come avviene il versamento dei contributi alla gestione separata INPS?

  • IL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI DOVUTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS. I soggetti obbligati all’iscrizione alla Gestione Separata INPS sono obbligati a versare i relativi contributi previdenziali obbligatori. Tali contributi vengono calcolati e versati con modalità diverse a seconda della tipologia di lavoro svolta.

Qual è la normativa di riferimento per la gestione separata INPS?

  • La normativa di riferimento per la Gestione Separata INPS è la Legge n 335/95. Questa stabilisce quali siano le categorie di soggetti che devono obbligatoriamente iscriversi a questa gestione previdenziale.

Come si effettua l’iscrizione alla gestione separata?

  • L’iscrizione alla Gestione Separata deve essere effettuata, entro trenta giorni dall’inizio dell’attività, compilando l’apposito modulo (modello SC04) scaricabile dal sito dell’Inps. In particolare andranno riportati: i dati anagrafici; il codice fiscale del lavoratore; la data di inizio attività;

Come nasce la gestione separata?

  • La Gestione Separata è un fondo pensionistico finanziato con i contributi previdenziali obbligatori dei lavoratori assicurati e nasce con la Legge n. 335/95 di riforma del sistema pensionistico con l’obiettivo, fra gli altri, di assicurare la tutela previdenziale a categorie di lavoratori fino ad allora escluse.

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