Quando si paga ivafe 2021?
Quando si paga ivafe 2021?
30 giugno 2021 I contribuenti interessati devono provvedere ai versamenti entro la scadenza del 30 giugno 2021. Per soggetti ISA e forfettari c'è tempo fino al 20 luglio. Regole, istruzioni e codici tributo da inserire nel modello F24.
Che cosa è l ivafe?
Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero (Ivafe) - Che cos'è Le persone fisiche residenti in Italia che detengono all'estero prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio, devono versare un'imposta sul loro valore: l'Ivafe.
Come è determinata la base imponibile dell ivafe?
Come si determina la base imponibile per il calcolo dell'IVAFE? L'IVAFE è dovuta in relazione ai giorni di detenzione nel corso del periodo di imposta e, nel caso di attività finanziarie cointestate, in proporzione alla percentuale di possesso.
Quando è dovuto l'acconto ivafe?
La prima rata, pari al 40%, è dovuta entro il termine del versamento a saldo relativo alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente; La seconda, pari alla differenza tra l'acconto complessivo e la prima rata, va versata entro il 30 novembre.
Qual è il valore dell’ivafe?
- Prima di tutto attraverso la tassazione dei proventi derivanti dal conto, ovvero gli interessi, soggetti a ritenuta del 26%. In secondo luogo vi è l’IVAFE, che colpisce il patrimonio. Per i conti correnti il valore dell’IVAFE è fisso pari ad €. 34,20. In tutti gli altri casi l’IVAFE è pari al 2 per mille dell’attività finanziaria.
Come è dovuta l’ivafe?
- L’imposta è dovuta in proporzione alla quota di possesso e al periodo di detenzione. L’IVAFE è dovuta da persone fisiche residenti in Italia qualora detengono attività finanziarie estere a titolo di proprietà o altro diritto reale. Rimane ininfluente la modalità di acquisizione di queste attività, che possono arrivare anche da eredità o donazioni.
Qual è l’obbligo di pagamento ivafe?
- Tuttavia, se azioni obbligazioni e titoli non sono quotati, non vi è obbligo di pagamento IVAFE. L’indicazione dell’attività ai fini del Monitoraggio avviene in base al loro valore nominale. Oppure, in mancanza, al valore di rimborso, anche se rideterminato ufficialmente.
Come si modifica la base imponibile dell’ivafe?
- L’articolo 9 della Legge n.161/2014 ha modificato la base imponibile dell’IVAFE. La modifica è avvenuta sostituendo nell’articolo 19, comma 18 del D.L. n. 201/2011, la locuzione “attività finanziarie”, con il riferimento ai prodotti finanziari, ai conti correnti e ai libretti di risparmio detenuti all’estero, con la più specifica ...