Dove vengono pubblicati gli articoli scientifici?
Sommario
- Dove vengono pubblicati gli articoli scientifici?
- Come si fa a pubblicare un articolo scientifico?
- Come si fa una ricerca su PubMed?
- Qual è la percentuale di pubblicazioni scientifiche della Cina sul totale mondiale?
- Quando è preferibile utilizzare una tabella invece di un grafico in un articolo scientifico?

Dove vengono pubblicati gli articoli scientifici?
Le pubblicazioni scientifiche vengono pubblicate nelle riviste scientifiche, nei testi o trattati scientifici e nelle monografie scientifiche di settore: ogni edizione di tali pubblicazioni contiene un certo numero di articoli scientifici e di riferimenti bibliografici ad altri articoli scientifici.
Come si fa a pubblicare un articolo scientifico?
Passaggi
- Leggi riviste specialistiche che abbiano a che fare con il tuo campo di ricerca.
- Cerca su internet le tesi di ricerca, le conferenze e gli articoli scientifici che abbiano a che fare con l'argomento che stai trattando.
- Chiedi a un collega o a un professore di suggerirti una bibliografia orientativa.
Come si fa una ricerca su PubMed?
Una volta fatto l'accesso a PubMed, in alto troviamo una barra di ricerca, del tutto simile a quella di Google. Per cominciare, basta inserire le parole chiave che si vogliono cercare all'interno della barra e premere 'Invio'.
Qual è la percentuale di pubblicazioni scientifiche della Cina sul totale mondiale?
Nel 2018 la situazione si è ribaltata, con 528.263 articoli pubblicati in Cina (il 20% del totale) e 422.808 negli Stati Uniti (il 16%). L'India è arrivata terza nel 20.788 articoli; a seguire la Germania (106.000 articoli), il Regno Unito (99.000 articoli) e il Giappone (98.000 articoli).
Quando è preferibile utilizzare una tabella invece di un grafico in un articolo scientifico?
Scrittura scientifica: regole fondamentali È opportuno sempre domandarsi quale sia da preferire: in generale, se è necessaria la presentazione di valori numerici è meglio usare le tabelle, mentre il grafico o le figure veicolano l'informazione più velocemente e consentono una migliore memorizzazione.