Quali sono le tre assonometrie?

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Quali sono le tre assonometrie?

Quali sono le tre assonometrie?

A seconda del posizionamento degli assi, possiamo avere innumerevoli forme di assonometria, ma tra quelle normate più comuni, troviamo:

  • ASSONOMETRIA ISOMETRICA.
  • ASSONOMETRIA MONOMETRICA.
  • ASSONOMETRIA CAVALIERA.

A cosa servono le assonometrie?

L'assonometria cavaliera viene detta militare se il piano di proiezione è orizzontale. Siccome il quadro è parallelo al piano orizzontale, la pianta mantiene la vera forma e misure. Per questo motivo era usata nel passato da ingegneri militari per rappresentare rapidamente l'estensione di fortificazioni.

Quanti tipi di assonometria ci sono?

Qui viene presentata la definizione di assonometria cavaliera e di assonometria, ma anche le varie tipologie di assonometria, le quali sono le seguenti: l'assonometria obliqua, l'assonometria generica, l'assonometria ortogonale e infine l'assonometria isometrica.

In quale l assonometria gli assi sono inclinati di 30 e 60 *?

Assonometria monometrica di solidi semplici. L'asse Z è sempre verticale, l'asse X e Y formano fra di loro un angolo retto e rispetto all'orizzontale di riferimento, rispettivamente di 30° e 60° ovvero fra i tre assi si vengono a formare un angolo di 90°, uno di 120° e il restante di 150°.

Qual è il fattore di riduzione dell assonometria Monometrica lungo l'asse verticale?

In questo tipo di assonometria l'asse z' è verticale, e forma angoli di 120° con gli assi x' e y'. I tre assi formano dunque tre angoli uguali. I rapporti di riduzione sugli assi sono gli stessi (trattandosi di una assonometria isometrica) e il coefficiente di riduzione è pari a 0,816 circa.

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