Cosa serve il tanaceto?
Cosa serve il tanaceto?
Nella medicina popolare, le sommità fiorite di tanaceto vengono utilizzate come rimedio antielmintico e sono impiegate anche all'interno di preparazioni con indicazioni per il trattamento di nevralgie, emicrania, dolori reumatici, meteorismo e perdita dell'appetito.
Dove cresce il tanaceto?
In Italia, il Tanaceto si trova facilmente come erba spontanea nei campi incolti, lungo i bordi delle strade, dei pendii erbosi di montagna e anche negli orti. Il tanaceto è dotato di una robusto apparato radicale composto da una radice rizomatosa e numerose radici secondarie o avventizie di spessore ridotto.
Quando fiorisce il tanaceto?
I fiori sono riuniti in infiorescenze a corimbo, formando delle cupoline gialle che sprigionano un forte aroma di canfora. Il periodo di fioritura del tanaceto va da luglio a fine settembre. I frutti sono acheni contenenti semi alati che germinano molto facilmente.
A cosa serve l'estratto di salice?
L'estratto di Salice è indicato nel trattamento di condizioni infiammatorie e dolorose, anche di tipo reumatico, a carico di muscoli e articolazioni. Può, inoltre, favorire la guarigione delle infiammazioni di naso e gola. Artriti, fibromialgie, strappi muscolari ecc. Raffreddore, faringiti, laringiti ecc.
Cosa produce il Salice?
Il salice è un albero diffuso in tutte le regioni fredde e temperate dell'emisfero settentrionale e noto fin dall'antichità per i suoi molteplici utilizzi: un esempio tra tutti, il salice produce vimine, un materiale impiegato da millenni per la costruzione di oggetti di uso quotidiano come cesti, scope o sedie; la ...
Quali sono i benefici del salice bianco?
I benefici e il principio attivo del salice. In particolare il salice bianco ha azione: Antipiretica e febbrifuga: l'acido salicilico serve ad abbassare la febbre e a ridurre i sintomi dell'influenza e del raffreddore. Viene quindi usato in tutti gli stati febbrili, influenzali e nelle sindromi da raffreddamento.