Cosa provoca angina instabile?

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Cosa provoca angina instabile?

Cosa provoca angina instabile?

L'angina instabile deriva da un'ostruzione acuta di un'arteria coronaria senza infarto del miocardio. I sintomi comprendono dolore toracico con o senza dispnea, nausea e diaforesi.

Cosa fare contro l angina?

I disturbi di deglutizione e il mal di gola possono essere quindi trattati con medicinali come neo-angin®. In caso di infezione batterica (ad es. da streptococchi) occorrere sottoporsi a visita medica. Inoltre, per una guarigione veloce, è importante rimanere a letto e bere liquidi in abbondanza.

Come si diagnostica l angina pectoris?

Gli esami richiesti per la diagnosi di angina pectoris comprendono:

  1. Visita con elettrocardiogramma (ECG)
  2. Ecocardiogramma.
  3. Test provocativi di ischemia.
  4. Test da sforzo.
  5. Eco-stress.
  6. Scintigrafia perfusionale del miocardio.
  7. Risonanza cardiaca da stress (RM stress)
  8. TAC cardiaca.

Qual è l’angina instabile?

  • L’ angina instabile è caratterizzata dalla comparsa di dolore improvviso, anche a riposo, o per sforzi fisici non importanti. L’angina instabile è causata da un’ostruzione temporanea di una coronaria, per la presenza di un coagulo, o trombo, che si forma, in genere in seguito allo sviluppo dell’aterosclerosi.

Come si classifica l'angina?

  • Classificazione. L’angina può essere classificata in modo diverso a seconda che si utilizzino criteri clinicopro-gnostici, fisiopatologici o descrittivi. La classificazione clinico-prognostica dell'angina è principalmente di due tipi: Angina stabile (o Angina da Sforzo) Angina instabile (o Sindrome Pre-infartuale) Angina Stabile e Instabile

Qual è l’angina pectoris stabile?

  • L’angina pectoris stabile è detta comunemente angina da sforzo, poiché si manifesta sotto particolari condizioni come, ad esempio, durante una intensa attività fisica. Generalmente tale condizione migliora con il riposo e l’assunzione di farmaci appositi (trinitrina).

Qual è la reversibilità dell'angina?

  • La reversibilità di questa condizione differenzia l'angina (o angor, che in latino significa soffocamento) dall'infarto, evento ben più grave che si associa a necrosi (morte) di una parte più o meno estesa del cuore. Il sangue è vita, dato che esso trasporta ossigeno e nutrienti cedendoli alle cellule e caricandosi di prodotti di rifiuto.

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