Come usare l'iperico?
Come usare l'iperico?
Come si assume l'Iperico? L'Iperico si assume per via orale. Le parti della pianta utilizzate per produrre i fitoterapici che lo contengono sono i fiori e le foglie. L'olio di Iperico è, invece, pensato per l'uso topico: va applicato direttamente sulle zone interessate.
Cosa cura l'olio di iperico?
Più precisamente, in virtù delle sue molteplici proprietà, l'olio di iperico risulta particolarmente indicato in caso di pelli secche e arrossate, scottature solari, ustioni di lieve entità e piccole bruciature. Inoltre, l'olio di iperico può essere utile per favorire la guarigione di piccole ferite e piaghe.
Come usare olio di iperico sui capelli?
Preparazione e utilizzo dell'olio di iperico Per prevenire la caduta dei capelli è sufficiente applicare l'olio di iperico sul cuoio capelluto e massaggiare vigorosamente. Il trattamento può essere fatto prima o dopo la doccia.
Cosa serve l'olio di San Giovanni?
L'olio di iperico è un rimedio naturale dalle proprietà antibiotiche, antivirali e antimicotiche, cicatrizzanti, antisettiche (antivirali e antifungini), antibatteriche, analgesiche, antinfiammatorie, anestetiche, astringenti, purificanti, decongestionanti, emollienti e lenitive.
Come prendere l'Iperico per la depressione?
Degli studi ben progettati sono stati effettuati sull'erba di San Giovanni come trattamento della depressione maggiore. La dose raccomandata è 300-900 mg per via orale 1 volta/die di un preparato standardizzato di ipericina allo 0,2-0,3%, di iperforina all'1-4% o ambedue (di solito).
Quando non prendere l'iperico?
Iperico: gli Effetti Avversi L'uso di iperico è sconsigliato durante la gravidanza, il puerperio ed in pediatria.
Quando si prepara l'olio di iperico?
L'olio di Iperico è pronto quando ha un bel color rosso intenso, solitamente basta un mese. Filtrare con un colino (o imbuto) e una garza di cotone. Premere bene i fiori con un cucchiaio o dentro allo schiacciapatate per recuperare tutto l'Oleolito.
Dove si trovano i fiori di iperico?
Solitamente, si trova nell'arcipelago britannico, ma oggi è possibile trovarla anche in Italia, in tutte le regioni. Vi basta, infatti, andare in zone soleggiate e asciutte, come i campi abbandonati o gli ambienti rurali.