Chi cura il piede piatto?
Chi cura il piede piatto?
Il principale trattamento utilizzato per il piede piatto è rappresentato dai plantari ortopedici. Non si tratta di una terapia volta a curare il disturbo ma a correggere la postura del bambino mantenendo sollevato l'arco plantare, con benefici sul cammino.
Come valutare piede piatto?
1° stadio: l'arco plantare è ridotto, ma è tuttavia ancora presente e la sintomatologia dolorosa è assente; 2° stadio: la volta plantare non è visibile e il piede risulta morfologicamente alterato; 3° stadio: l'arco plantare è completamente assente e la deformazione del piede risulta essere irreversibile.
Come funziona la chirurgia del piede piatto?
- La chirurgia del piede piatto agisce in realtà su un complesso sistema di controllo motorio, regolato dal midollo spinale, che consente un ricondizionamento delle forze muscolari che agiscono su entrambi i piedi. In conclusione, se i genitori osservano una tendenza a sviluppare i piedi piatti nel loro bambino, non dovrebbero avere fretta.
Qual è il piede piatto?
- Il piede piatto, chiamato anche Pes Valgus (tecnicamente “pronazione del piede in valgo”) è un abbassamento dell’arcata plantare interna che può essere di entità variabile. Nel caso estremo può persino raggiungere un appiattimento completo.
Come avviene l’operazione piedi piatti?
- Nello specifico, l’ operazione piedi piatti consiste nell’inserire una vite nel calcagno a livello del sinus tarsi (seno del tarso). La tecnica richiede un’incisione di un centimetro sotto sedazione profonda e anestesia locale.
Quando verrà effettuato un intervento chirurgico per i piedi piatti?
- Tuttavia, qualsiasi intervento chirurgico per i piedi piatti verrà inizialmente eseguito solo su un piede, osservando i miglioramenti e le reazioni alla vite inserita nei successivi 6-8 mesi. Spesso accade che il secondo piede si corregga “spontaneamente” senza necessità di intervento.