Cosa spetta ai coltivatori diretti?
Cosa spetta ai coltivatori diretti?
L'assegno è pari a: 8,18 euro mensili ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri, per i figli ed equiparati; ... 1,21 euro mensili ai piccoli coltivatori diretti, per i genitori ed equiparati.
Chi ha diritto al contributo agricolo?
un'indennità, per il mese di marzo 2020, pari a 600 euro, in favore degli operai agricoli a tempo determinato che non siano titolari di pensione e che, nel 2019, abbiano svolto almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo (art.
Quanto è la pensione di un coltivatore diretto?
La pensione media del settore si attesta sui 400 euro al mese, con punte minime di 276 euro. Nonostante l'Italia sia uno dei Paesi più agricoli d'Europa, le pensioni dei coltivatori italiani sono le più basse rispetto a quelle dei colleghi d'oltralpe.
Quanto costano i contributi per un coltivatore diretto?
Importi dei contributi per CD e IAP relativi al 2021
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI, MEZZADRI | |
---|---|
FASCIA 1 | € 1.709,55 |
FASCIA 2 | € 2.081,82 |
FASCIA 3 | € 2.454,10 |
FASCIA 4 | € 2.826,38 |
Che bonus ci sono per i braccianti agricoli?
Il bonus di 800 euro dei lavoratori agricoli spetta ai braccianti agricoli a tempo determinato che, nel 2020, abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo. ... Da ieri 4 Agosto 2021 sono uscite le prime date di pagamento del Bonus di 800 euro.
Cosa spetta ai braccianti agricoli?
Il sussidio, pari a 800 euro, rappresenta la prima erogazione nell'anno corrente in favore dei dipendenti dell'agricoltura, dopo quelle previste nel 2020 ad opera dei Decreti “Cura Italia” e “Rilancio”, pari a complessivi 1.200,00 euro con riferimento ai mesi di marzo e aprile 2020.