Come trasformare il gerundio in gerundivo latino?

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Come trasformare il gerundio in gerundivo latino?

Come trasformare il gerundio in gerundivo latino?

GERUNDIVO: FORMAZIONE, USO E SOSTITUZIONE DEL GERUNDIO E' formato con il suffisso -ndo-(-endo- nei verbi della 4a coniugazione e in quelli a coniugazione mista); ha le desinenze degli aggettivi della prima classe: es. lauda-ndo-s > laudandus "da lodare", audi-endo-s > audiendus "da udire".

Come riconoscere un gerundivo?

Il gerundivo è un aggettivo verbale, che si declina come gli aggettivi della prima classe. Il gerundivo si forma dal tema del presente + vocale di congiunzione + suffisso ND + us, a, um. Infatti è un aggettivo che ha sempre due valori, uno passivo (anche nei deponenti) e l'altro con idea di dovere, necessità.

Che valore ha il gerundivo?

In grammatica latina, il gerundivo è un aggettivo verbale, che esprime un dovere o una necessità di qualcosa. Ha valore passivo ed è tipico dei verbi transitivi, sia attivi sia deponenti ed è soprannominato "participio di necessità", perché denota un'azione che deve essere fatta.

Come si traduce il gerundivo?

Il gerundivo ha sempre valore passivo e si traduce in italiano con: Da + Infinito presente attivo.

Come si fa a distinguere il gerundio dal gerundivo?

Il gerundio è una forma nominale del verbo o sostantivo verbale che serve a declinare l'infinito. Il gerundio è quindi la declinazione dell'infinito nei vari casi e viene declinato come un sostantivo (verbale) della II declinazione. Il gerundivo è invece un aggettivo verbale. la speranza di leggere un libro.

Come si fa il gerundio in latino?

A differenza del gerundio italiano, il gerundio latino serve a sostantivare l'infinito presente, decli- nandolo come un nome (per es., l'arte di amare). Si forma dal tema del presente + il suffisso -nd- + le terminazioni proprie di un sostantivo della seconda declinazione singolare.

Cosa è la costruzione del gerundivo?

  • La costruzione del gerundivo al posto del gerundio è: obbligatoria con il dativo, con l'accusativo preceduto da ad e con l'ablativo preceduto da preposizione;

Come può essere usato il gerundivo?

  • Il gerundivo può essere usato anche: come aggettivo indicante necessità (puer laudandus = un fanciullo da lodare); come complemento predicativo dell'oggetto o del soggetto dopo verbi che indicano dare, affidare, concedere, mandare, etc., quali do, trado, curo, mitto, praebeo, suscipio, rogo, etc.

Come si traduce il gerundio?

  • Il gerundio si traduce come un normale complemento rappresentato non da un nome bensì dall'infinito declinato come un nome; Esempio: aptus pugnando = adatto a combattere.

Qual è il gerundio e la sua declinazione?

  • Gerundio e Gerundivo. Il gerundio è una forma nominale del verbo o sostantivo verbale che serve a declinare l’infinito. Il gerundio è quindi la declinazione dell’infinito nei vari casi e viene declinato come un sostantivo (verbale) della II declinazione. Per esempio - legere. Genitivo – legendi (di leggere)

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