Come si opera il menisco rotto?

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Come si opera il menisco rotto?

Come si opera il menisco rotto?

La meniscectomia selettiva, ovvero l'intervento di rimozione della porzione lesionata di menisco, avviene in artroscopia, cioè praticando due piccole incisioni tramite le quali viene inserita una telecamera, che permette di esplorare l'articolazione completamente e gli strumenti chirurgici ".

Cosa fare dopo artroscopia menisco?

Subito dopo l'intervento al paziente viene applicato uno speciale tutore per il ginocchio che lo può bloccare in posizione estesa o concedere piccoli movimenti controllati. Il giorno successivo all'intervento al paziente viene concesso di camminare con due stampelle.

Che tipo di anestesia si fa per intervento al menisco?

Nella maggior parte dei casi si effettua una anestesia locale in sedazione, inoltre potrebbe essere somministrato un rilassante. Qualora le condizioni cliniche lo richiedano, l'anestesista può effettuare una anestesia spinale o generale.

Cosa comporta avere il menisco rotto?

Tale dolore può essere accompagnato da sensazioni di qualche cosa che scatta o si sposta durante il movimento del ginocchio. Il menisco rotto può creare un'infiammazione sinoviale con versamento all'interno dell'articolazione. Tale versamento gonfia il ginocchio e rende i movimenti meno liberi.

Come si opera il menisco video?

3:016:09Clip suggerito · 59 secondiMenisco: L'intervento mininvasivo - YouTubeYouTube

Quando farsi operare al menisco?

L'operazione al menisco di sutura può essere eseguito solamente quando ci sono ragionevoli possibilità che il tessuto fibro-cartilagineo meniscale sia in grado di rigenerarsi, fatto che dipende: dall'età del paziente; dalle sue condizioni di salute.

Quando camminare dopo meniscectomia?

In questo caso il paziente è solitamente in grado di camminare già dopo uno o due giorni dall'intervento e può ritornare alle normali attività dopo qualche settimana (2-6 settimane in rapporto all'entità e alla localizzazione della lesione).

Quale fisioterapia dopo artroscopia ginocchio?

In ambito fisioterapico post-intervento, sono consigliate: la ionoforesi, allo scopo di ridurre lo stato infiammatorio. il linfodrenaggio allo scopo di ridurre l'edema, il gonfiore post-intervento.

Quali sono i sintomi di un menisco rotto?

  • Menisco rotto: quali sono i sintomi? Innanzitutto, è bene precisare che i sintomi di un danno al tessuto cartilagineo del menisco possono essere molto diversi da caso a caso, sia per qualità che per intensità. Il gonfiore è spesso significativo, ma può essere completamente assente; anche il dolore può manifestarsi in forma lieve o più ...

Quali sono le conseguenze di un intervento di asportazione della rotta del menisco?

  • Le conseguenze di un intervento di asportazione della parte rotta del menisco a volte possono condurre ad una accelerazione della patologia artrosica. E quindi la cura chirurgica potrebbe essere peggiorativa invece che migliorativa.

Come si effettua la riabilitazione al menisco?

  • Di solito, dopo qualunque tipo di intervento al menisco la prima parte della riabilitazione prevede: Il ghiaccio 3 volte al giorno per 20 minuti, Arto in scarico, Camminare con i bastoni canadesi. Dopo 2 giorni si inizierà un ciclo di fisioterapia per recuperare la completa funzionalità che il ginocchio permette.

Come si può fare la riparazione del menisco?

  • In caso di intervento per il crociato anteriore e riparazione del menisco con lesione a manico di secchio, si può fare la riparazione del menisco anche nella zona avascolare (dove non arriva il sangue). Il menisco dev’essere riparato nei pazienti operati al crociato anteriore perché influisce sulla stabilità del ginocchio.

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