Quante ore di lavoro si possono fare in gravidanza?

Sommario

Quante ore di lavoro si possono fare in gravidanza?

Quante ore di lavoro si possono fare in gravidanza?

4 LL). È vietato effettuare ore di lavoro straordinarie durante tutta la gravidanza. In ogni caso, una donna in- cinta può lavorare al massimo nove ore al giorno, anche se nel contratto di lavoro è prevista una durata superiore (articolo 60 cpv. 1 OLL 1).

Quando deve comunicare la gravidanza al datore di lavoro?

  • In questi casi la donna deve comunicare la gravidanza al datore di lavoro non appena ne viene a conoscenza, e questo le consentirà di essere spostata ad attività meno gravose e faticose, pur mantenendo la stessa retribuzione di prima.

Qual è la notizia di una gravidanza?

  • La notizia di una gravidanza è un avvenimento di cui gioire, ma che, purtroppo, spesso si accompagna alla paura di comunicare il lieto evento al datore di lavoro. In genere si attende sempre il terzo mese prima di comunicare di essere incinte, questo perché passato il terzo mese diminuisce notevolmente il rischio di aborti spontanei.

Quando comunicare la gravidanza?

  • Quando comunicare la gravidanza? Solitamente le lavoratrici comunicano all’azienda di essere incinte subito dopo il terzo mese di gravidanza. Come noto, infatti, i primi tre mesi sono ad alto rischio di aborti spontanei; possibilità che si riduce notevolmente dopo il primo trimestre.

Quali sono le prestazioni per la gravidanza a rischio?

  • Gravidanza a rischio esenzione. Una gravidanza a rischio garantisce alla donna il diritto a una serie di esami erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, quali le prestazioni per verificare la presenza di eventuali patologie di natura genetica a carico del feto, prestazioni sanitarie per il trattamento di malattie che mettono a rischio sia la ...

Post correlati: