Cosa è il premio di produzione?
Cosa è il premio di produzione?
I premi di produzione, come si è detto, sono compensi aggiuntivi alla retribuzione di base. L'ammontare di essi ed i criteri per il loro calcolo variano da azienda ad azienda. Di regola essi vengono pattuiti nell'ambito di ciascuna singola realtà aziendale grazie all'intervento della contrattazione aziendale.
Quando va riportato il Premio di produzione?
- Secondo la normativa in vigore, il premio di produzione va riportato nella Certificazione unica in ogni caso e, quindi, quando viene tassato al 10% ma anche quando si applica l’aliquota ordinaria oppure quando il lavoratore ha chiesto la sua trasformazione in servizi di welfare aziendale.
Qual è il beneficio del Premio di produzione?
- Premio di produzione: l’aliquota fissa. C’è un’agevolazione, dunque, per non calcare troppo la mano sulla tassazione del premio di produzione. Il beneficio consiste in un’aliquota fissa del 10% al posto dei soliti prelievi, compresi quelli relativi alle addizionali regionali e comunali.
Come si può incassare il Premio di produzione?
- Il lavoratore, grazie alla Legge di Stabilità del 2016, può scegliere comunque di incassare il premio di produzione in tutto o in parte come prestazioni del cosiddetto welfare aziendale. In questo caso, le somme convertite non fanno reddito da lavoro dipendente e non vengono tassate con l’aliquota fissa del 10%.
Come si applica l’agevolazione sui premi di produzione?
- In specifiche fattispecie, sui premi di produzione il datore di lavoro può inoltre fruire di una decontribuzione parziale: l’agevolazione si applica in caso di coinvolgimento paritetico del lavoratore, ed entro il limite di 800 euro.