Come descritto dalla circ 02 2010 dell AdE è possibile evitare la variazione?
Come descritto dalla circ 02 2010 dell AdE è possibile evitare la variazione?
In caso di piccole difformità (come descritto dalla Circ. 02/2010 dell' AdE) è possibile evitare la variazione. Prima di rogitare il notaio ha l'obbligo di verificare se lo stato di fatto è conforme ai dati catastali. La verifica concerne principalmente gli intestatari, la toponomastica e la planimetria.
Come regolarizzare catasto?
1) Se hai realizzato nel passato degli interventi regolari ma senza modificare la planimetria catastale l'operazione da fare è affidare ad un tecnico abilitato la redazione della “variazione catastale” da consegnare con la procedura DOCFA all'ufficio provinciale dell'agenzia delle entrate (catasto).
Quando non serve variazione catastale?
Tra le esemplificazioni, la circolare precisa che non hanno rilevanza catastale le lievi modifiche interne, come lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero di vani e la loro funzionalità.
Cosa occorre per una variazione catastale?
Dovrà recarsi al Catasto presso il comune oppure online tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate. In ogni caso, la variazione catastale dovrà essere effettuata entro 30 giorni dalla fine dei lavori. Nel caso in cui l'aggiornamento risulti complesso, il consiglio è quello di affidarsi sempre ad un professionista.
Quanto costa sanare una difformità catastale?
Il costo della variazione catastale e' di euro 50,00 a pianta presentata tramite procedura docfa. Un tecnico geometra per presentare la nuova pianta al catasto richiede dai 150,00 euro ai 250,00 euro (dipende dalle dimensione della casa).