Che vuol dire a tutele crescenti?

Sommario

Che vuol dire a tutele crescenti?

Che vuol dire a tutele crescenti?

Il lavoratore di un'azienda con più di 15 dipendenti (5 nel caso di azienda agricola) non ha diritto al reintegro in caso di licenziamento illegittimo, ma solo a un indennizzo di natura economica che cresce con l'anzianità di servizio (da qui il termine “a tutele crescenti”).

Quanto dura la tutela crescente?

Infatti, per legge, il datore di lavoro potrà decidere se l'esclusione dalle tutele dell'articolo 18 dovrà valere solo per i primi tre anni (in regime di neo-assunzione) o se tale condizione dovrà protrarsi per i successi 6, 12 o 15 anni.

Come funziona il contratto di lavoro a tutele crescenti?

Contratto a tutele crescenti: come funziona oggi

  1. A seguito del licenziamento dichiarato illegittimo, il lavoratore può richiedere un indennizzo compreso tra un minimo di 6 ed un massimo di 36 mensilità di retribuzione. ...
  2. Le regole restano inalterate in caso di licenziamento nullo, discriminatorio o ritorsivo.

Quanto spetta a tutele crescenti?

  • Nelle aziende con meno di 15 dipendenti spetta la metà di questo risarcimento. Contratto a tutele crescenti: risarcimento e anzianità. Sulla normativa che regola il contratto a tutele crescenti che abbiamo appena visto, la Corte costituzionale ha avuto qualcosa da precisare [4].

Come sono introdotte le tutele crescenti?

  • Così come sono state introdotte dal Jobs Act, le tutele crescenti sono una serie di condizioni che subentrano in caso di licenziamento in base all’anzianità di servizio.

Come prevede il contratto a tutele crescenti?

  • Il contratto a tutele crescenti dispone, in questi casi, per il lavoratore il diritto a: un’indennità di 15 mensilità più il numero di stipendi persi dalla data di licenziamento fino a quella in cui sarebbe stato reinserito in azienda, nel caso in cui il lavoratore rifiuti il reinserimento.

Post correlati: