Quando si matura il diritto alla pensione?

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Quando si matura il diritto alla pensione?

Quando si matura il diritto alla pensione?

Al momento, l'obbligo scatta generalmente a 65 anni laddove, a tale età, il personale abbia maturato un qualsiasi diritto alla pensione (Quota 100 comunque esclusa); diversamente, il rapporto di lavoro prosegue fino al soddisfacimento dei requisiti necessari per la pensione di vecchiaia.

Chi ha diritto alla pensione INPS?

La pensione di vecchiaia cui hanno diritto tutti i lavoratori assicurati con la previdenza obbligatoria e che all'età stabilita per legge (67 anni dal 20, ma che aumenterà progressivamente se aumenta la speranza di vita) abbiano un' anzianità contributiva di almeno 20 anni.

Quanti anni di contributi si devono avere per andare in pensione?

La pensione di vecchiaia è quell'istituto che permette a tutti ai lavoratori, sia dipendenti che autonomi, di raggiungere la pensione con almeno 20 anni di contributi e 67 anni di età anagrafica, confermati anche per l'anno 2021.

Chi ha diritto alla maggiorazione sociale?

La maggiorazione riguarda tutti i pensionati titolari di prestazione a carico dell'Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o delle forme esclusive e sostitutive sempre dell'AGO. Anche i lavoratori autonomi, o meglio, i pensionati da lavoro autonomo possono avere diritto a questo particolare trattamento.

Come ottenere il diritto alla pensione di vecchiaia?

  • Tuttavia, a differenza di costoro, per conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia, oltre alla presenza del requisito contributivo di 20 anni e del requisito anagrafico, devono ulteriormente soddisfare il requisito di avere un importo della pensione superiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale.

Come si intende una pensione di privilegio?

  • Pensione di privilegio Consiste in un trattamento di natura economica che spetta al dipendente pubblico divenuto inabile per patologie derivanti da causa di servizio. Per causa di servizio si intende un danno fisico subito o una malattia contratta per cause o condizioni insite nel tipo di lavoro prestato.

Qual è il diritto alla pensione in favore dei superstiti?

  • Il diritto alla pensione in favore dei superstiti sorge in caso di decesso del pensionato oppure del lavoratore in attività, a condizione che quest'ultimo, al momento del decesso, possa far valere almeno 15 anni di contribuzione, ovvero 5 anni, di cui almeno 3 versati nel quinquennio precedente la data della morte.

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