Come si coltiva il cardamomo?
Sommario
- Come si coltiva il cardamomo?
- Dove si può trovare il cardamomo?
- Dove viene coltivato il cardamomo?
- Che gusto ha il cardamomo?
- Come fare il cardamomo?
- Quali sono le proprietà del cardamomo?
- A cosa serve il cardamomo?
- Cosa cura il cardamomo?
- Cosa fare con il cardamomo?
- Come si può sostituire il cardamomo?
Come si coltiva il cardamomo?
Sistema le piantine di cardamomo a una profondità di 2,5-4 cm nel terreno.
- A mano a mano che la pianta cresce, puoi legarla al palo.
- Evita di piantare le piantine troppo in profondità, altrimenti potrebbero non crescere se non ricevono la giusta quantità di luce solare.
Dove si può trovare il cardamomo?
Cardamomo: dove trovarlo? Pensate che lo usavano già gli Antichi Greci e Romani e, dopo lo zafferano e la vaniglia, è la terza spezia più cara al mondo! Di solito lo trovate nei negozietti bio o nei supermercati più forniti. In alternativa, potete comprarlo anche online, su Amazon.
Dove viene coltivato il cardamomo?
Nepal Il cardamomo nero viene largamente coltivato il Nepal che è il maggiore produttore mondiale assieme al Guatemala, ma la sua coltivazione è molto diffusa anche in India, Indocina, Cambogia, Vietnam e Tanzania.
Che gusto ha il cardamomo?
Cardamomo in cucina I semi del cardamomo hanno un tipico sapore floreale e di limone, e ricordano l'odore dell'eucalipto. Il gusto è fresco e pungente, ed esalta i piatti a base di riso, i dolci e le bevande calde. Insieme alla curcuma e zenzero è uno degli ingrediente del curry, tipico condimento indiano.
Come fare il cardamomo?
Dovete aprire i baccelli e prelevare i semini neri al suo interno, a questo punto vi basta macinare i semi con un pestello e mortaio. Il cardamomo è una spezia molto versatile dal profumo intenso e dal gusto fresco e pungente, può essere impiegato infatti per piatti salati, dolci e in varie bevande.
Quali sono le proprietà del cardamomo?
Ricco di sali minerali, vitamine e oli essenziali, il cardamomo è una spezia dalle spiccate proprietà antisettiche e digestive. ... Il cineolo presente nell'olio essenziale della pianta apporta proprietà antisettiche utili in caso di raffreddore, tosse ma anche carie e infezioni gengivali.
A cosa serve il cardamomo?
Il cardamomo si utilizza per insaporire i piatti a base di verdure, riso o legumi, per profumare minestre e zuppe. Oppure per preparare il tè indiano (masala chai) accompagnato da cannella e pepe nero. È utilizzato per la preparazione del curry e, aggiunto a tisane e decotti, sprigiona al meglio aroma e proprietà.
Cosa cura il cardamomo?
Il cardamomo ha proprietà utili in caso di mal di gola e tosse, è un vero toccasana contro il raffreddore, dato che è in grado di liberare molto rapidamente le vie respiratorie occluse dal muco, combattendo al tempo stesso la stanchezza e la spossatezza tipiche degli stati influenzali.
Cosa fare con il cardamomo?
Il cardamomo è una spezia molto versatile dal profumo intenso e dal gusto fresco e pungente, può essere impiegato infatti per piatti salati, dolci e in varie bevande. Ad esempio si usa per condire il riso, per aromatizzare il tè ed insaporire dolci, in Cina inoltre viene usato per condire piatti di carne arrosto.
Come si può sostituire il cardamomo?
Come sostituire il cardamomo?
- Chiodi di garofano e cannella. A causa della complessità del sapore del cardamomo, l'opzione migliore è quella di utilizzare una miscela di altre due spezie dal sapore profondo. ...
- Cannella e noce moscata. ...
- Altri sostituti.