Cosa si intende per assemblea straordinaria?
Cosa si intende per assemblea straordinaria?
È quella alla quale possono partecipare tutti i soci, con funzione di delibera circa materie espressamente previste e di particolare importanza, come le modifiche all'atto costitutivo (es. diminuzione del capitale sociale), l'emissione di obbligazioni, nomina e poteri dei liquidatori.
Chi vota in assemblea straordinaria?
I titolari di strumenti finanziari che hanno diritti amministrativi, e categorie di azionisti (diversi da quelli possessori di azioni ordinarie) hanno una loro assemblea, che funziona secondo le regole previste per l'assemblea straordinaria (art. 2376).
Come si convoca assemblea straordinaria?
“L'assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall'art. 1135 del codice, può essere convocata in via straordinaria dall'amministratore quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio.
Quanti devono essere i millesimi per una assemblea straordinaria?
Quindi, per approvare la delibera dovranno essere presenti almeno 501 millesimi di 1.000 e dovrà essere d'accordo la maggioranza in numero dei condomini intervenuti.
Quando l'assemblea condominiale e straordinaria?
“L'assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall'art. 1135 del codice, può essere convocata in via straordinaria dall'amministratore quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio.
Quali soci possono partecipare all'assemblea?
Hanno diritto di intervenire all'Assemblea:
- gli Amministratori e le Amministratrici;
- le persone componenti il Collegio Sindacale;
- le persone componenti la Direzione;
- le persone in rappresentanza della società di revisione cui è stato conferito l'incarico di certificazione del bilancio;