Come calcolare tassa di registro locazione?

Sommario

Come calcolare tassa di registro locazione?

Come calcolare tassa di registro locazione?

L'imposta di registro per le locazioni varia a seconda dell'immobile che viene locato. Per i fabbricati a uso abitativo è pari al 2% del canone annuo moltiplicato per il numero delle annualità. Per i fondi rustici è pari allo 0.50% del corrispettivo annuo moltiplicato per il numero delle annualità.

Quando si paga l'imposta di registro sui contratti di locazione?

Nel caso dei contratti ordinari, sia a canone libero che agevolato, locatore e conduttore dovranno, entro 30 giorni dalla scadenza annuale del contratto corrispondere l'imposta di registro del 2% sul canone annuale.

Come versare l’imposta di registro in affitto?

  • Piuttosto cerchiamo di capire come e quando versare l’imposta di registro per regolarizzare il contratto di affitto. Tutti i contratti di affitto, o meglio di locazione, devono essere registrati entro 30 giorni dalla firma, a prescindere dall’ammontare del canone annuo.

Come registrare l’affitto?

  • Per registrare l’affitto è possibile: rivolgersi ad un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate, non necessariamente quello competente in base al proprio domicilio fiscale, entro 30 giorni dalla data di stipula oppure se anteriore dalla sua decorrenza; utilizzare i servizi telematici dell’agenzia delle entrate;

Come si calcola la tassa di registro?

  • Imposta di registro e tipologie di immobili. La tassa di registro si calcola in percentuale sull'importo del canone di locazione in base alla tipologia dell'immobile locato (1): - Fabbricato ad uso abitativo: 2% del canone annuo moltiplicato per il numero delle annualità; per i fabbricati ad uso abitativo a canone concordato vi è una ...

Quando devono essere registrati i contratti di affitto?

  • Tutti i contratti di affitto, o meglio di locazione, devono essere registrati entro 30 giorni dalla firma, a prescindere dall’ammontare del canone annuo.

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